Sciopero a Milano, la lite tra l'autista Atm che sciopera e quello che non si ferma finisce a insulti
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Lite tra due autisti Atm durante lo sciopero dei trasporti che ha bloccato metropolitane e mezzi di superficie a Milano. I due si sono incontrati a una fermata dell'autobus, uno proveniente dal deposito di Giambellino e l'altro da quello di San Donato, e hanno litigato perché uno aveva dato la propria disponibilità a lavorare su una delle linee considerate "essenziali" garantite e l'altro no. Così, secondo il racconto di un testimone, hanno cominciato a litigare e "chi non ha voluto aderire è stato insultato e definito rifiuto umano". (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Uno stop di 24 ore che questa volta non prevede fasce di garanzia, proclamato unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna "per il rinnovo del ccnl, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute … (la Repubblica)
Ma disagi non paragonabili ad altri giorni di sciopero dei mezzi pubblici. Cancelli delle metro serrati. (Corriere Roma)
Qualche difficoltà in più su ponte alla Vittoria, Porta al Prato e viale Rosselli, così come sull’asse tra viale Lavagnini, piazza della Libertà e viale Matteotti. Ma lo sciopero senza fasce garantite del trasporto pubblico non ha avuto, tutto sommato, un impatto devastante sulla viabilità fiorentina. (Corriere Fiorentino)
ROMA – Sciopero di 24 ore senza fasce di garanzia. In piazza Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, una unitarietà che è difficile trovare nelle altre categorie. (la Repubblica)
Lo sciopero oggi Ancora un venerdì nero per il trasporto pubblico. Oggi, 8 novembre, è il giorno dello sciopero nazionale proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Bus, tram e metro sono a rischio. (Today.it)
Un venerdì quasi d'altri tempi, con la città avvolta nella nebbia e, c'è da giurarci, a rischio paralisi per la mobilitazione degli autoferrotranvieri che s'annuncia senza sconti. (Corriere Milano)