La tendenza di fine MARZO ed inizio APRILE: ecco come cambierà il tempo

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L’attenzione meteorologica dei prossimi giorni risulta orientata alla grande lacuna barica che interesserà l’Italia, gran parte dell’Europa centrale e il Mediterraneo fino al termine di marzo. La parola d’ordine resta “instabilità”, che sottintende una condizione ancora non affidabile e poco incline al bel tempo sul nostro Paese. Le alte pressioni resteranno fuori portata e saranno ubicate sul vicino Atlantico e sull’Europa nord orientale, agevolando un canale depressionario centrato proprio tra l’Italia ed il Mediterraneo centro-orientale. (MeteoLive.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A stretto giro arriverà una seconda perturbazione che interesserà le medesime regioni nella giornata di domenica. La tregua anticiclonica è finita per il settore di nord-ovest. (MeteoLive.it)

– Dopo una prima parte della settimana caratterizzata dal sole (sebbene con temperature gelide) sulla Lombardia è in arrivo una perturbazione che porterà maltempo per tutto il fine settimana. Già nella giornata odierna il cielo azzurro sarà solo un ricordo e in serata è previsto l’arrivo delle prime precipitazioni, con il ritorno della neve oltre i 1600 metri. (IL GIORNO)

SI PREVEDONO: PREVISIONE DI FENOMENI INTENSI EMESSA ALLE ORE 12:00 UTC DEL 22/03/25 (Meteo Italia)

Si è dunque interrotta la fase stabile e soleggiata di questi ultimi giorni, che ci ha regalato giornate di sole con clima via via sempre più dolce, grazie a un promontorio di alta pressione. Ancora piogge, temporali e neve nelle prossime ore (iLMeteo.it)

L’anticiclone che ha regalato una breve parentesi primaverile sta per cedere il passo a una nuova perturbazione atlantica, sospinta da un vortice ciclonico in arrivo dalla Spagna verso la Francia settentrionale. (Radio 105)

Purtroppo, per alcune regioni sarà elevato il rischio di precipitazioni abbondanti e addirittura col rischio di temporali forti e nubifragi. Le zone a maggior rischio sono quelle colpite dalle piogge abbondanti dei giorni scorsi, in modo particolare l'area compresa tra la Toscana e l'Emilia Romagna. (iLMeteo.it)