Kamala Harris parte all’attacco: il partito è con lei (manca solo l'endorsement di Obama)

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Corriere della Sera ESTERI

DALLA NOSTRA INVIATAWASHINGTON — L’endorsement di Barack Obama è «imminente», ripetevano fonti vicine a Kamala Harris. Domenica, dopo che Biden le ha anticipato l’annuncio del ritiro dalla corsa per la Casa Bianca passandole il testimone, la vicepresidente ha preso il telefono per dieci ore consecutive e ha chiamato dal Naval Observatory, la sua residenza ufficiale a Washington, più di 100 persone: ex presidenti, a partire da Bill Clinton e Barack Obama, governatori del partito democratico, inclusi tutti i suoi potenziali rivali per la nomination — da Gretchen Whitmer del Michigan a Josh Shapiro della Pennsylvania e Gavin Newsom della California —, deputati e senatori, incluso Bernie Sanders, i leader dei sindacati (come quello degli insegnanti, primo a darle l’endorsement) e dei diritti civili (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Tra pochi mesi, il popolo americano sceglierà il corso del futuro degli Stati Uniti. Io ho fatto la mia scelta, ho reso note le mie opinioni. Vorrei ringraziare la nostra grande vicepresidente, Kamala Harris (LAPRESSE)

Joe Biden si ritira dalla corsa dalla Casa Bianca e appoggia Kamala Harris offrendo con la sua uscita di scena l’opportunità al Partito democratico di scegliere il suo successore. GRAND RAPIDS. (La Stampa)

NEW YORK — Donald Trump pensava di aver già vinto le elezioni e voleva che Joe Biden restasse il candidato democratico. Primo, perché nonostante abbia già preparato da tempo le munizioni con cui bombardare la … (la Repubblica)

"Passo il testimone a una nuova generazione": Biden spiega il suo ritiro dalla corsa elettorale

La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris riceve il testimone di candidata alle prossime elezioni presidenziali da Joe Biden, che ha formalizzato ufficialmente il suo ritiro dalla campagna elettorale, e nel suo primo discorso pubblico da potenziale sfidante di Donald Trump (manca ancora l’investitura ufficiale da parte del partito democratico), già evidenzia quelli che saranno i pilastri della propria campagna e quindi, in caso di elezione, del proprio mandato. (Armi e Tiro)

"È la cosa migliore per il Paese e il partito", ha detto Biden, ma nonostante le sue parole, il passaggio di testimone non è così scontata, anzi. Il presidente Usa ha deciso di rinunciare alla sua candidatura alle elezioni 2024, dando il suo endorsement a Kamala Harris, la vice presidente democratica che, a questo punto, diventa il primo vero nome per una candidatura "forte" da opporre a Donald Trump. (Today.it)

In un breve discorso Joe Biden ha spiegato alla nazione le ragioni del suo passo indietro come atto di responsabilità verso il futuro (il Giornale)