Inter-Atalanta, la partita delle polemiche. I dati in controluce, le scelte di Gasp e gli obiettivi di stagione
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L a semifinale di Supercoppa italiana giocata Riyad contro l’Inter di Inzaghi ha finito per diventare una di quelle partite criptiche e con relativo strascico di polemiche che Gasperini è solito giocare nel corso della stagione. A renderla tale è stato ovviamente l’undici di partenza, risultato talmente “insolito” da suscitare qualche polemica. C’è chi ci ha visto la classica partita giocata con le seconde linee a mercato aperto, così da sensibilizzare la società a muoversi sul mercato, mostrando i punti deboli di una rosa che resta comunque competitiva e ambiziosa. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altri media
Le scelte di formazione di Gian Piero Gasperini ieri sera per la semifinale di Supercoppa Italiana contro l'Inter, che l'allenatore bergamasco ha deciso di affrontare con molti dei migliori giocatori a disposizione fuori dai titolari. (L'Interista)
Ha creato 14mila occasioni. Spesso Gasperini l'aveva vinta con le alternative e ha provato a fare il contrato, ha voluto testare anche gli altri. (fcinter1908)
QUESTIONE DI ABITUDINI – Riccardo Trevisani a Radio 24 dice la sua in merito alla prima semifinale giocata a Riyad: «Credo che l’Atalanta non sia abituata a giocare contro squadre che giocano meglio, come l’Inter. (Inter-News)
Seguendo il trend della Juventus al Milan basterebbero due pareggi per vincere. Io credo che le finali rispettino la squadra più forte. (Tutto Juve)
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianluca Comotto, ex calciatore, fra le tante, di Fiorentina e Torino. “La mia prima impressione è che questo scudetto lo possa perdere solo l’Inter. (Calcio Atalanta)
Chi tocca l'Inter, a Libero viene castigato. Gasp si è lamentato per il corner da cui è nato il gol interista (non c'era) e Libero torna su Conte e il protocollo Napoli's Italian coach... (Virgilio)