Triplice fischio: l’arbitro Daniele Orsato si dimette

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Europa Calcio SPORT

DIMISSIONI ORSATO – Da poche ore, Daniele Orsato non è più un arbitro effettivo: il fischietto di Schio ha presentato le sue dimissioni dalla Can A e B, pur mantenendo la sua affiliazione all‘AIA. Si chiude così la lunga ed illustre carriera di uno degli arbitri più rispettati a livello internazionale. Atalanta–Fiorentina è stata la sua ultima partita diretta in Serie A, segnando la conclusione di un percorso professionale ricco di successi e riconoscimenti. (Europa Calcio)

Su altre fonti

Daniele Orsato, arbitro di molte gare anche della Lazio, si è dimesso dal CAN (Commissione Arbitri Nazionale). Come riportato dal Corriere dello Sport, l’ex arbitro internazionale ha mandato una lettera al CAN e all’AIA nella quale ha annunciato il ritiro, per poi vedere le sue dimissioni accettate. (Lazio News 24)

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Daniele Orsato si è dimesso dal ruolo di arbitro dopo una grande carriera, anche a livello internazionale. L’ormai ex arbitro, però, ha deciso di mantenere l’affiliazione con l’AIA. (Lazio News 24)

Il 48enne veneto ha ufficializzato la decisione, preannunciata in un'intervista a Sky Sport, con una lettera le dimissioni dalla Can. Iscritto alla sezione di Schio (Vicenza), Orsato ha diretto per l'ultima volta in Serie A lo scorso 2 giugno, nella partita Fiorentina-Atalanta. (Sky Sport)

ARBITRI, ORSATO SI È DIMESSO DALLA CAN

Grazie per una carriera lunga e prestigiosa, grazie per la serietà tutta veneta sempre mantenuta in campo e fuori, grazie per aver portato avanti la tradizione di arbitri veneti di livello internazionale riportandoci ai tempi di Gigi Agnolin di Bassano, anche lui vicentino. (altovicentinonline.it)

Calcio ora per ora (Sport Mediaset)

Nella giornata odierna, infatti, Daniele Orsato ha rassegnato le dimissioni da membro della CAN A e B. Questo gesto formale comporta ufficialmente la fine della carriera del direttore di gara vicentino dopo aver arbitrato totalmente 607 incontri, di cui ben 289 in Serie A (dirigendo la Lazio in 44 occasioni) e 21 in Coppa Italia (6 incroci con i biancocelesti, tra cui la finale del 2013 vinta nel derby contro la Roma). (Lazionews.eu)