TikTok ottiene una chance: la Corte Suprema degli Stati Uniti accetta di esaminare il caso
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La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato di ascoltare gli argomenti di TikTok contro una legge che potrebbe portare al bando dell'app entro il prossimo mese. Le udienze si terranno il 10 gennaio 2025, poco più di una settimana prima che la legge entri in vigore. Per TikTok, questo rappresenta un passo avanti nella sua lotta per rimanere operativa negli Stati Uniti, mentre si trova di fronte a due opzioni: convincere la Corte a bloccare la legge o costringere la sua casa madre cinese, ByteDance, a vendere. (Multiplayer.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il presidente eletto Donald Trump ha incontrato nelle scorse ore a Mar-a-Lago, in Florida, il Ceo di TikTok Shou Zi Chew. Da tempo il repubblicano ha cambiato opinione sul social di ByteDance, che nel 2020 era stato proprio lui a proporre di mettere al bando dagli USA, avanzando il rischio di cessione dei dati degli americani al governo di Pechino. (StartupItalia)
Trump: "TikTok? Forse dobbiamo tenercelo per un po'" (Liberoquotidiano.it)
Dalla situazione in Medio Oriente all’economia statunitense. (Sky Tg24 )
All'inizio del mese TikTok ha perso il ricorso alla corte d'appello di Washington contro la legge, firmata lo scorso aprile da Joe Biden, che prevede il divieto della piattaforma negli Stati Uniti (Adnkronos)
Col respingimento , da parte della corte d’appello di Washington, negli Stati Uniti, di congelare l’entrata in vigore della legge federale che costringe TikTok a dissociarsi dalla sua società madre, la cinese ByteDance, pena l’essere bandito dal mercato americano, la strada per la software house asiatica per far valere le proprie ragioni si fa sempre più stretta. (Start Magazine)
Donald Trump avrebbe incontrato il Ceo di Tik Tok, Shou Zi Chew, lunedì nella sua tenuta di Mar-a-Lago in Florida, come ultimo disperato tentativo del social cinese per evitare l’interdizione dagli Stai Uniti. (Sky Tg24 )