Banche: scontro Forza Italia-Lega sugli extraprofitti. Al Cdm di domani la resa dei conti
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La questione Banche divide la maggioranza. Lega da una parte, Forza Italia dall’altra e in mezzo, a mediare, la premier Meloni. La frattura va risolta entro domani, il tempo è poco. Domani sera, infatti, l’appuntamento è di quelli che contano. Il Consiglio dei Ministri dovrà approvare e inviare a Bruxelles il Documento programmatico di bilancio, primo passaggio cruciale per definire la Legge di Bilancio che verrà varata entro il 20 ottobre. (Panorama)
Ne parlano anche altri giornali
A poco più di ventiquattro ore dal Consiglio dei ministri che dovrà approvare il Documento programmatico di bilancio (Dpb) e inviarlo già nella serata di domani a Bruxelles, nella maggioranza volano sportellate tra Lega e Forza Italia. (Corriere della Sera)
Lo ha confermato annuendo il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani, arrivando alla Camera per la discussione sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni, a cui seguirà alle 20 il Consiglio dei ministri. (Tiscali Notizie)
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Ieri è proseguito il botta e risposta tra Lega e Fi, attestate sulle rispettive e contrapposte posizioni. Il vicesegretario leghista Crippa martella: «I sacrifici sono necessari per le banche ma non solo per le banche ma per tutti quelli che hanno guadagnato di più». (il manifesto)
Spread, Btp e banche del Ftse Mib: è calma apparente. Stasera resa dei conti su extraprofitti e manovra (Finanzaonline)
Il governo e' sempre piu' a caccia di risorse per una manovra da almeno 25 miliardi di euro che vuole avere al centro famiglie e imprese. Per il secondo anno di fila, si tenta di far contribuire allo sforzo chi in questi anni ha generato piu' profitti: in primis le banche, ma anche il mondo delle assicurazioni e il settore energetico. (Il Mattino di Padova)