Maltempo Piemonte, danni consistenti, “ma non riguardano le persone”

Maltempo Piemonte, danni consistenti, “ma non riguardano le persone”
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La Repubblica INTERNO

Passata la piena, comincia la conta dei danni. E mentre circa 450 volontari della Protezione civile piemontese sono ancora impegnati sul campo con oltre 70 mezzi, nelle zone più colpite dal maltempo - la città metropolitana di Torino e il Verbano-Cusio-Ossola - proseguono i sopralluoghi dei tecnici della Regione che dovranno redigere le relazioni per la richiesta dello stato di emergenza, annunciata già nella giornata di ieri dal presidente del Piemonte Alberto Cirio (La Repubblica)

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“Sul ripristino non è al momento possibile fare delle previsioni di breve periodo” spiegano le autorità dopo i gravissimi danni da maltempo in Valle D’Aosta e Piemonte che hanno isolato alcuni importanti centri come Cogne. (Fanpage.it)

Impauriti, nel giro di poche ore, dopo le incessanti piogge del pomeriggio, hanno quindi assistito alla trasformazione del torrente che scorre di fianco alla baita in un fiume in piena. (Il Cittadino)

Danni ingenti a Cervinia, Cogne e nel Canavese. Il motivo è dovuto a diversi fattori: libeccio in quota, un'area depressionaria in Francia che ha richiamato correnti di libeccio, il muro delle Alpi e, indirettamente, il riscaldamento globale. (Geopop)

Alluvione in Valle d'Aosta e Piemonte, Liguria pronta a intervenire

Nel paese della valle del Gran Paradiso si sta lavorando al ripristino dell'acquedotto e si sta facendo una prima conta degli ingenti danni. Secondo una prima stima dovrebbero essere circa 600. (Tiscali Notizie)

Le operazioni sono in corso lungo la strada, franata in più punti, tra il centro di Cogne e Valnontey. (La Repubblica)

Il bilancio è grave: Cogne è isolata; allagamenti nel centro di Cervinia. (Primocanale)