Affonda nel Mediterraneo la nave cargo russa Ursa Major. Per gli ucraini andava in Siria a recuperare uomini e armi

Affonda nel Mediterraneo la nave cargo russa Ursa Major. Per gli ucraini andava in Siria a recuperare uomini e armi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'HuffPost ESTERI

Le uniche certezze attorno alle ultime ore della nave cargo russa Ursa Major riguardano l'affondamento nel Mar Mediterraneo, tra Spagna e Algeria, e il destino dei 16 membri dell'equipaggio, con 14 tratti in salvo e trasferiti in Spagna, con 2 dispersi. Per il resto rimangono molti dubbi, diverse interpretazioni e inevitabili sospetti. Sulla causa, i russi riferiscono di un'… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Una nave da carico russa è affondata nel Mar Mediterraneo tra la Spagna e l'Algeria in seguito a un'esplosione nella sala macchine, lasciando due membri dell'equipaggio dispersi, secondo le autorità. L'Ursa Major, costruita nel 2009, è affondata a seguito di un'esplosione nella sala macchine, secondo quanto riferito dalle autorità di Mosca. (Euronews Italiano)

A confermarlo è il ministero degli Esteri di Mosca. Quattordici dei sedici membri dell’equipaggio (tutti cittadini russi) sono stati tratti in salvo e portati al porto di Cartagena in Spagna (Open)

Nel contempo, l'esercito sudcoreano ritiene che la Corea del Nord si stia preparando a schierare ulteriori truppe in Russia, nonché a inviare più attrezzature militari che potrebbero includere «droni suicidi», nel quadro del suo piano di sostegno a Mosca nella guerra contro l'Ucraina, secondo un documento pubblicato oggi. (Corriere della Sera)

Esplosione in sala macchine, nave cargo russa affonda al largo della Spagna

La nave cargo russa Ursa Major è affondata nel Mar Mediterraneo dopo un’esplosione a bordo avvenuta al largo delle coste spagnole. Ci sono due dispersi, i soccorritori spagnoli hanno tratto in salvo 14 dei 16 membri dell’equipaggio. (Virgilio Notizie)

Era partita da San Pietroburgo l’11 dicembre e aveva varcato lo stretto di Gibilterra il 22 dicembre insieme a una nave civile, la Sparta, e a tre navi militari: la Alexander Shabalin, la Ivan Gren e la Aleksandr Otrakovskiy. (Il Fatto Quotidiano)

«La nave cargo russa Ursa Major, di proprietà della compagnia SK-Yug, è affondata nelle acque internazionali del Mar Mediterraneo dopo un'esplosione avvenuta nella sala macchine. (L'Unione Sarda.it)