Gran Bretagna giovedì al voto: laburisti verso la vittoria e Farage può insidiare i conservatori

Gran Bretagna giovedì al voto: laburisti verso la vittoria e Farage può insidiare i conservatori
Secolo d'Italia ESTERI

La Gran Bretagna giovedì 4 luglio andrà al voto e dopo ben quattordici anni di governo affidato ai conservatori stavolta potrebbe passare nelle mani di una guida laburista. Il primo ministro Sunak ha anticipato di sei mesi lo scioglimento della Camera dei Comuni nonostante già da inizio anno i sondaggi dessero i tories nettamente indietro alla coalizione guidata da Keir Starmer, colui che già venerdì potrebbe ricevere da Re Carlo l’incarico di formare il nuovo esecutivo. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri media

È il rottweiler della politica britannica. Ringhia, azzanna e fugge via. O forse stavolta no. Perché Nigel Farage, a 60 anni, per la prima volta annusa la chance di una vita: essere eletto a Westminster dopo 7 candidature flop e fare del suo partito di destra Reform Uk “la vera opposizione” a Starmer. (la Repubblica)

Ovvero che il regno dei Tory nella politica britannica è destinato a evaporare. LONDRA. (La Stampa)

E pensare che nel 2021 stava per dimettersi, dopo l’ennesima sconfitta elettorale inflitta da Boris Johnson. Ma la riservata moglie Victoria lo convince: “Non mollare”. (la Repubblica)

Elezioni Regno Unito, Sunak a rischio tracollo alle urne: laburisti grandi favoriti

Queste e altre misure figurano nei rispettivi “manifesti”, come si chiamano i programmi elettoral… LONDRA – Cosa promettono i partiti britannici alle elezioni del 4 luglio? Tagli dei benefici fiscali ai ricchi e abolizione del controverso piano per deportare i migranti in Ruanda, da parte del Labour. (la Repubblica)

L’andamento del cambio Sterlina/Dollaro (GBP/USD) negli ultimi 12 mesi è stato influenzato da una combinazione di politiche monetarie, dati economici e sviluppi politici. In particolare il risultato delle elezioni del 4 luglio potrebbe avere effetti significativi sulla sterlina, con possibili periodi di volatilità in base alle percezioni del mercato sulle politiche economiche future del nuovo governo. (Finanzaonline)

Una sconfitta storica. È questo, secondo tutti i sondaggi, il destino che attende Rishi Sunak il 4 luglio quando il Regno Unito, per volontà dello stesso premier, andrà alle urne per le elezioni generali. (LAPRESSE)