Un presidente Usa è condizionato

Un presidente Usa è condizionato
Per saperne di più:
Italia Oggi ESTERI

Trump e Putin C’è un problema molto preoccupante e per il quale non s’intravvede nessuna soluzione, se non a partire dal gennaio 2025: se venisse eletto Donald Trump, quale sarebbe la politica americana riguardo alla guerra in Ucraina? La politica internazionale delle grandi potenze – salvo quelle a regime dittatoriale – è guidata più o meno collegialmente da politici, consiglieri, esperti militari, economisti, storici, tanto che, essendo costanti i fondamentali di un Paese, la politica tende ad essere sempre la stessa anche se cambiano i governi. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Chiamarlo "piano di pace" sembra eccessivo, oltre che prematuro. Ma la proposta presentata a Donald Trump da due suoi consiglieri per tentare di porre fine alla guerra in Ucraina rappresenta un'indicazione della strada che il leader repubblicano potrebbe prendere qualora venisse eletto a novembre presidente degli Stati Uniti. (Tempi.it)

Secondo quanto riportato da Reuters, due consiglieri chiave del tycoon – l’ex tenente generale Keith Kellogg e Fred Fleitz – gli avrebbero presentato un piano per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina (Nicola Porro)

Niente più armi all'Ucraina nel caso in cui non si sedesse al tavolo con la Russia per trattare, cessate il fuoco sulla linea attuale del fronte. L'iniziativa prevede anche che gli Usa aumentino il sostegno a Kiev se Mosca si rifiutasse di trattare. (L'HuffPost)

Il piano di pace di Trump: "Negoziato o basta armi" e confini attuali congelati

Dibattito Trump-Biden: la questione ucraina 28 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Donald Trump, come parte del suo piano per porre fine alla guerra in Ucraina, starebbe negoziando con Vladimir Putin su quanto territorio ucraino Mosca avrebbe intenzione di mantenere sotto il suo controllo (il Giornale)

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)