Finanziamenti per la casa. Ecco quanto si risparmia sui mutui dopo il taglio del costo del denaro al 4%

Finanziamenti per la casa. Ecco quanto si risparmia sui mutui dopo il taglio del costo del denaro al 4%
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La Stampa ECONOMIA

Il 2023 è stato un anno particolarmente difficile e costoso per i mutui delle famiglie, il peggiore dal 2009. Adesso la strada inizia a muoversi in discesa e offre consistenti risparmi: ieri la Banca centrale europea (Bce) ha tagliato il costo del denaro di 25 punti base. E’ la seconda sforbiciata dal giugno scorso. Cosa significa per i 6,8 milioni di famiglie indebitate pari a circa il 25% del t… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Effetto raffreddamento della rata dei mutui dopo la sforbiciata ai tassi arrivata dalla Banca centrale europea. Fra le previsioni quella di un risparmio complessivo di oltre 70.000 euro nel caso di un prestito immobiliare di 25 anni da 200.000 euro. (LAPRESSE)

Leggi tutta la notizia E' scritto molto chiaramente nei trattati che non siamo soggetti a pressioni politiche di alcun tipo. (Virgilio)

«Apprezzabile ma non soddisfacente». Le decisioni prese dalla Bce impattano direttamente sulla realtà produttiva locale; l’alto costo del denaro incide negativamente sulla propensione delle imprese ad investire, che è la chiave dello sviluppo. (Oggi Treviso)

Come si muoverà la Bce dopo il taglietto

La presidente della Bce Christine Lagarde, nella conferenza al termine dell'Eurogruppo, risponde così alla richiesta di un commento sulle critiche avanzate da alcuni esponenti del governo italiano alla scelta di tagliare i tassi solo di 25 punti base. (Corriere della Sera)

Lo ha affermato Olli Rehn, governatore della Banca di Finlandia e quindi membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), in un post sul blog dell'istituzione."C'erano buone ragioni per allentare la politica monetaria - ha spiegato - L'inflazione continua a rallentare e le aspettative di inflazione sono vicine all'obiettivo a medio termine della BCE del 2%. (LA STAMPA Finanza)

Cosa è emerso dalla conferenza stampa della Bce sui tagli. L'analisi di Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte. La Bce ha confermato l’attesa di taglio di 25 pb del tasso sui depositi, procedendo ad un taglio più marcato del tasso di rifinanziamento principale, (ora a +15pb – vs precedente +50pb – il cosiddetto corridoio ossia lo spread vs tasso sui depositi), mossa quest’ultima già anticipata a marzo scorso. (Start Magazine)