Cerchiamo un compromesso

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Gazzetta di Parma ESTERI

Signor direttore, ormai non ci sono più dubbi, a Bruxelles sono impazziti. Non paghi di avere sostenuto per tre anni la guerra in Ucraina contribuendo a causare centinaia di migliaia di morti feriti e mutilati, alla distruzione una nazione, dopo avere pesantemente danneggiato l’economia di tutta l’Europa, sperperato centinaia di miliardi di euro in armi, ora i nostri «commandos da resort» hanno preso una storica decisione; tutti sull’attenti… «armiamoci e partite». (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Europa unita è stata fondata sull’assioma della pace. L’Europa riarmata corre invece forti pericoli di implosione che, a loro volta, potrebbero innescare guerre intra-europee high-tech. Il vortice del riarmo richiede un continuo rinnovo degli arsenali e, se prudono le mani, qualcuno prima o poi schiaccia il grilletto. (Il Fatto Quotidiano)

Eppure, non riusciamo a trovare il tempo – nel dibattito pubblico e, neanche, in quello parlamentare – a confrontarci su ciò che molti politici ritengono essere dettagli e che, però, fanno tutta la differenza. (ilmessaggero.it)

Dopo la mancata entrata in vigore della Comunità europea di Difesa, negli anni Cinquanta del secolo scorso, il ripiegamento del processo d’integrazione sulla economia, a partire dai Trattati di Roma del 1957, fino all’unione monetaria e all’Euro, il ritorno in forza alla geopolitica sul piano globale, con lo scivolamento in secondo piano delle organizzazioni internazionali, soprattutto universali, l’Onu e altre, l’Europa appare condannata all’irrilevanza. (L'Opinione)

Sono pretese di tipo diverso e si manifestano in modi diversi. Nel mondo vi è stato, in questi ultimi anni, un improvviso e non previsto cambio di registro. (Corriere della Sera)

«Ho sempre detto che la soluzione militare non avrebbe portato da nessuna parte nella guerra tra Russia e Ucraina. I negoziati, per quanto difficili, sono necessari. Ecco perché penso che, tra virgolette, Donald Trump vada ringraziato». (Tempi.it)

Di Maurizio Contigiani (Il Fatto Quotidiano)