Primo arresto italiano per l’inchiesta Huawei, In manette l’assistente del capodelegazione Ue di Forza Italia, Martusciello
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Arrestata la collaboratrice di Martusciello su richiesta della Procura federale belga. Le accuse: associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione Associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione. Sono le accuse che hanno portato ieri all’arresto di Lucia Simeone, collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello, colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe. (LA NOTIZIA)
Ne parlano anche altri giornali
Dovrà comparire oggi davanti al giudice delegato della Corte di Appello Lucia Simeone, per tutti Luciana, la collaboratrice dell'eurodeputato di Forza Italia Fulvio Martusciello da ieri, 20 marzo, detenuta nel carcere di Secondigliano in esecuzione di un mandato di arresto europeo con le accuse di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. (Fanpage.it)
È stata rintracciata e arrestata dalla polizia di Stato nel Casertano, Lucia Simeone, collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello, colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe in relazione all’inchiesta sui lobbisti di Huawei (il manifesto)
Originaria di Ercolano, la Simeone è stata rintracciata in un hotel di Marcianise ed è stata portata nel carcere napoletano di Secondigliano. Le accuse contestate nell’inchiesta sono pesantissime: associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione. (ilmessaggero.it)
È stata rintracciata e arrestata dalla Polizia di Stato in provincia di Caserta Lucia Simeone, detta Luciana, collaboratrice del parlamentare europeo Fulvio Martusciello. La donna, originaria di Ercolano (Napoli), è stata colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe per i reati, contestati a vario titolo anche ad altri indagati, di associazione per delinquere, riciclaggio e corruzione. (Adnkronos)
L'indagine in cui è implicata, secondo quanto si apprende, è quella legata al colosso Huawei che ha portato già a 4 arresti di lobbisti a Bruxelles e perquisizioni. (Sky Tg24 )
Lo dice all’Ansa l’avvocato Antimo Giaccio, legale di Lucia Simeone, collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello, colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe nell’ambito di un’inchiesta incentrata su presunte tangenti, per circa 46mila euro, versate ad alcuni politici affinché si spendessero in sede Ue, attraverso una missiva, per favorire il colosso cinese Huawei sul 5G. (anteprima24.it)