Bond corporate: meglio l'Europa degli Stati Uniti
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L'Oceano Atlantico si allarga L’Europa e gli Stati Uniti marciano su rotte opposte non solo per quanto riguarda le azioni e i bond governativi, anche nelle obbligazioni societarie, soprattutto quelle ad alto rendimento (high yield o HY) si sta delineando una divaricazione tra le due sponde dell’Oceano Atlantico. Trump apre gli spread Da una parte, c’è l’indice Bloomberg US Corporate High Yield che ha registrato giovedì la più forte perdita giornaliera in quasi otto settimane. (Websim)
Ne parlano anche altri media
Dopo l’accelerazione al rialzo della scorsa settimana in quella appena conclusa si è assistito ad una ricerca di stabilità. I tassi eurozona si sono appena increspati sul tratto 7-10 anni con il Bund 10 al 2,85% (+2) e l’Irs 10 al 2,73% (+3) mentre le durate inferiori registrano una limatura: Bund 2 anni al 2,18% (-6), Irs 2 anni 2,29% (-5). (Eutekne.info)
Prendendo come riferimento i titoli di stato tedeschi, notiamo che la scadenza a 2 anni è salita dal 2% al 2,18%, mentre il Bund a 10 anni è esploso dal 2,38% al 2,87% con punte al 2,95%. Con l’inizio del mese di marzo il mercato obbligazionario europeo ha accusato un duro colpo e a farne le spese sono stati, in misura particolare, i rendimenti a lungo termine. (InvestireOggi.it)
Dopo la storica ondata di vendite dei titoli governativi europei avvenuta la scorsa settimana, molti strategist e gestori si domandano se le cose non saranno mai più come prima. Che un cambiamento rispetto alla storia recente dei mercati obbligazionari sia in atto lo dimostra il fatto che i rendimenti nell’area euro sono in salita, quelli dei Treasury americani, invece, sono in discesa. (Morningstar)
Bene le banche europee e occasioni interessanti sugli emergenti, oggi più solidi. Sono due delle indicazioni fornite da James Durance, gestore del fondo Fidelity Funds - Global Income Fund. Ascolta la versione audio dell'articolo (Il Sole 24 ORE)
Il Btp ha infatti tentato in mattinata di portarsi nuovamente sopra il 4% di yield, ma nel pomeriggio l’allarme è rientrato, con lo spread sempre stabile. Bond in stabilizzazione anche oggi ma con volatilità. (Milano Finanza)
Chi nel recente passato aveva deciso di investire sulle scadenze lunghe, oggi si lecca le ferite. In poche settimane, le perdite raggiungono spesso e volentieri la doppia cifra. (InvestireOggi.it)