Rendimenti obbligazionari in crescita: un aiuto per la redditività delle banche europee
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La maggioranza degli analisti aveva previsto un calo della redditività per le banche europee nel 2025 dovuto principalmente alla normalizzazione dei margini di interesse netti in seguito alla riduzione dei tassi di interesse. Tuttavia, l’annuncio di un significativo aumento degli stimoli fiscali in Germania e l’impennata dei rendimenti obbligazionari in tutto il continente potrebbero mettere in discussione questa ipotesi e consentire alle banche di sostenere più a lungo livelli di redditività più elevati. (Credit Village)
La notizia riportata su altre testate
L ’evoluzione del quadro geopolitico e commerciale le posizioni dell’amministrazione americana sui dazi e sul conflitto in Ucraina hanno modificato gli equilibri. 3' di lettura (Il Sole 24 ORE)
Dopo l’accelerazione al rialzo della scorsa settimana in quella appena conclusa si è assistito ad una ricerca di stabilità. Analogo movimento sui Btp con il decennale al 4% livello registrato l’ultima volta a fine 2023. (Eutekne.info)
Bond in stabilizzazione anche oggi ma con volatilità. Il Btp ha infatti tentato in mattinata di portarsi nuovamente sopra il 4% di yield, ma nel pomeriggio l’allarme è rientrato, con lo spread sempre stabile. (Milano Finanza)
Chi nel recente passato aveva deciso di investire sulle scadenze lunghe, oggi si lecca le ferite. Ad esempio, il BTp 2072 è crollato da una quotazione di 62,48 a fine febbraio ai 56,70 centesimi di venerdì scorso: -9,25%! E rispetto ai massimi di dicembre a quasi 68 centesimi, un tracollo del 16,50%. (InvestireOggi.it)
Prendendo come riferimento i titoli di stato tedeschi, notiamo che la scadenza a 2 anni è salita dal 2% al 2,18%, mentre il Bund a 10 anni è esploso dal 2,38% al 2,87% con punte al 2,95%. Con l’inizio del mese di marzo il mercato obbligazionario europeo ha accusato un duro colpo e a farne le spese sono stati, in misura particolare, i rendimenti a lungo termine. (InvestireOggi.it)
Che un cambiamento rispetto alla storia recente dei mercati obbligazionari sia in atto lo dimostra il fatto che i rendimenti nell’area euro sono in salita, quelli dei Treasury americani, invece, sono in discesa. (Morningstar)