Chi nel recente passato aveva deciso di investire sulle scadenze lunghe, oggi si lecca le ferite. I grafici sono penosi. In poche settimane, le…
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Ascolta la versione audio dell'articolo 3' di lettura Bene le banche europee e occasioni interessanti sugli emergenti, oggi più solidi. Sono due delle indicazioni fornite da James Durance…
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Con l’inizio del mese di marzo il mercato obbligazionario europeo ha accusato un duro colpo e a farne le spese sono stati, in misura particolare, i rendimenti…
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Dopo l’accelerazione al rialzo della scorsa settimana in quella appena conclusa si è assistito ad una ricerca di stabilità. I tassi eurozona si sono appena increspati sul…
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Dopo la storica ondata di vendite dei titoli governativi europei avvenuta la scorsa settimana, molti strategist e gestori si domandano se le cose non saranno mai più…
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Bond in stabilizzazione anche oggi ma con volatilità. Il Btp ha infatti tentato in mattinata di portarsi nuovamente sopra il 4% di yield, ma nel pomeriggio l’allarme è rientrato, con lo spread sempre stabile. Man mano che gli stimoli…
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La scorsa settimana si è osservato un deciso ritorno di fiamma di elementi in grado di far rialzare i rendimenti a scadenza dei bond, sia governativi che societari. Questo può offrire un interessante punto di entrata in…
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L'Oceano Atlantico si allarga L’Europa e gli Stati Uniti marciano su rotte opposte non solo per quanto riguarda le azioni e i bond governativi, anche nelle obbligazioni societarie, soprattutto quelle ad alto rendimento (high yield o HY) si sta delineando una divaricazione tra le due sponde dell’Oceano Atlantico. Trump apre gli spread Da una parte, c’è l’indice Bloomberg US Corporate High Yield che ha registrato giovedì la più forte perdita giornaliera in quasi otto settimane.
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La maggioranza degli analisti aveva previsto un calo della redditività per le banche europee nel 2025 dovuto principalmente alla normalizzazione dei margini di interesse netti in seguito alla riduzione dei tassi di interesse. Tuttavia, l’annuncio di un significativo aumento degli stimoli fiscali in Germania e l’impennata dei rendimenti obbligazionari in tutto il continente potrebbero mettere in discussione questa ipotesi e consentire alle banche di sostenere più a…
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