Sondaggi elezioni UK, laburisti di Starmer in vantaggio: 42% vs il 20% di Sunak, fine di 14 anni di governo conservatore

Sondaggi elezioni UK, laburisti di Starmer in vantaggio: 42% vs il 20% di Sunak, fine di 14 anni di governo conservatore
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Il Giornale d'Italia ESTERI

Domani, giovedì 4 luglio, i cittadini britannici saranno chiamati alle urne per votare i 650 nuovi membri della Camera dei Comuni. Il premier uscente e candidato conservatore Rishi Sunak non si arrende, come ha dimostrato nel dibattito di ieri contro l’oppositore Keir Starmer, ma i sondaggi parlano chiaro. Con un pronostico di 440 seggi laburisti sugli 80 conservatori, l’era dei Tories sembra destinata a finire. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Judy, la segretaria che organizza la sua agenda, allarga le braccia quasi a scusarsi. «Non so come ci è finita lì sopra, ma sarà stato lui stesso a metterla: è il suo idolo assoluto». (Corriere della Sera)

Il primo ministro Sunak ha anticipato di sei mesi lo scioglimento della Camera dei Comuni nonostante già da inizio anno i sondaggi dessero i tories nettamente indietro alla coalizione guidata da Keir Starmer, colui che già venerdì potrebbe ricevere da Re Carlo l’incarico di formare il nuovo esecutivo. (Secolo d'Italia)

Figura non sempre amata nei circoli della sinistra più radicale britannica, il laburista David Lammy, 52 anni e da 24 in politica, venerdì prossimo potrebbe uscire dall’ombra (il suo attuale ruolo contrapposto a David Cameron, ministro degli esteri in carica) e diventare lui il capo della diplomazia di Londra, nella squadra di Keir Starmer. (Il Fatto Quotidiano)

Chi è Keir Starmer: il leader laburista pronto a diventare premier nel Regno Unito

Domani gli elettori del Regno Unito sono chiamati alle urne per quella che i sondaggi da mesi descrivono come una vittoria a valanga dei laburisti, dopo 14 anni di governo dei Tories. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

LONDRA – Da domani notte, sarà molto probabilmente il nuovo primo ministro britannico. (la Repubblica)

Le elezioni inglesi del 4 luglio porteranno a una sicura vittoria del Labour guidato da Kier Starmer. Dopo quattordici lunghi anni di governo Tory, questa è una buona notizia: i Conservatori, saliti al potere dopo lo scoppio della crisi finanziaria hanno prima imposto una austerity brutale, che ha portato a 190 mila morti in eccesso, un aumento del 3% del tasso di mortalità tra il 2010 ed il 2019; i figli dell’austerity, i bambini nati dopo il 2010, hanno conosciuto livelli di povertà inimmaginabili in un paese sviluppato: più di 3 milioni vivono in povertà, con un accesso instabile a una dieta sana, più piccoli in statura dei loro coetanei nel resto d’Europa; la fase finale del governo conservatore ha portato alla Brexit, i continui scandali del Covid e una gestione farsesca dell’economia, punita dagli stessi mercati. (Jacobin Italia)