Nuovo corteo a Roma, in testa un'immagine di Meloni che "bacia" un gerarca fascista
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Corteo contro il ddl Sicurezza Nuova giornata di manifestazione, stavolta a Roma, dove collettivi e centri sociali, insieme ale associazioni, sono scesi in piazza per manifestare contro il governo Meloni e il ddl Sicurezza. Il corteo è partito dal piazzale del Verano con l'obiettivo di dirigersi verso il centro. Sono diversi gli spezzoni che sono stati costituiti. In testa al corteo, dietro uno striscione, un'immagine che ritrae Giorgia Meloni intenta a baciare un gerarca fascista, che nelle intenzioni di chi l'ha realizzato forse doveva rappresentare Benito Mussolini (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Qualcuno ha provato a leggervi il perimetro del campo largo, in realtà la consapevolezza della posta in gioco va ben oltre, anzi, fino alla discussione alla Camera le forze dell’opposizione hanno dato prova di scarsissimo impegno contro il Ddl 1660. (Contropiano)
A cura di Beatrice Tominic Sapienza occupata, i collettivi entrano a Lettere contro il ddl sicurezza (Fanpage.it)
"Questa sera – scrive in una nota il capogruppo di Avs al Senato Peppe De Cristoforo – i telespettatori del Tg1 hanno potuto seguire servizi sui cortei che ci sono stati oggi in Georgia e in Corea del Sud. (la Repubblica)
Un fiume di manifestanti attraversa il centro di Roma per protestare contro il Disegno di legge «Sicurezza». A unire le sigle la piattaforma nazionale «No Ddl Paura». (Corriere TV)
Per il leader M5S: "I cittadini quando parlano di sicurezza non chiedono di reprimere il dissenso politico, non chiedono di reprimere la resistenza passiva, non chiedono il bavaglio sempre più stretto per i giornalisti" (Il Fatto Quotidiano)
. "Siamo circa 50mila": lo annunciano gli esponenti della Rete no ddl sicurezza, che hanno organizzato il corteo nella capitale che si concluderà a piazza del Popolo. (Il Piccolo)