Canone Rai, Salvini: “Anche Berlusconi era d’accordo sul taglio”. Tajani: “Non prendo ordini da nessuno”

Canone Rai, Salvini: “Anche Berlusconi era d’accordo sul taglio”. Tajani: “Non prendo ordini da nessuno”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Niente taglio del canone Rai. E non si placano le polemiche nella maggioranza, con protagonisti il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il leader di Forza Italia, Antonio Tajani. Gli azzurri in commissione Bilancio al Senato hanno votato con l'opposizione contro la riduzione del contributo per la tv pubblica da 90 a 70 euro. Una misura fortemente voluta proprio dalla Lega. Antonio Tajani, leader di Forza Italia, e Matteo Salvini, segretario della LegaMissing Credit Salvini: “Anche Berlusconi era d’accordo sul taglio al canone Rai” "A me è spiaciuta solo una cosa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

L’emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con Forza Italia che ha votato contro – insieme all'opposizione – al decreto che proponeva di tagliare la tassa da 90 a 70 euro anche quest’anno. (L'Unione Sarda.it)

Giorgia Meloni derubrica lo scontro di stamani – 27 novembre – in commissione Bilancio al Senato come «schermaglia». Forza Italia si è dissociata dal resto della maggioranza è ha votato, insieme alle opposizioni, contro l’emendamento della Lega per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro. (Open)

Se andava bene allora, perché non va bene adesso?" ha dichiarato Matteo Salvini, leader della Lega, durante un evento organizzato da Libero a Palazzo Ferrajoli, a Roma. Governo battuto. "L'amico Berlusconi considerava il canone Rai una tassa da ridurre. (la Repubblica)

Canone inverso. Tajani (prima) e Salvini (poi) mandano sotto la maggioranza. Meloni furiosa

E così, pochi minuti dopo la bocciatura della riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro - con Forza Italia che ha votato, con l’opposizione, contro l’emendamento leghista e ma… È furiosa Giorgia Meloni, quando si rende conto che quello che Palazzo Chigi ha provato a evitare fino all’ultimo momento utile, alla fine è successo. (L'HuffPost)

Medioriente, cessate il fuoco in Libano, Mediterraneo e Piano Mattei da "europeizzare" nell'intervento della premier Giorgia Meloni alla decima edizione dei Med Dialogues in corso a Roma. (Secolo d'Italia)

Hanno cominciato gli azzurri sulla Rai (decisione su cui, come vedremo sul Fatto di domani, pesa il fiato sul collo della famiglia Berlusconi). VOLANO STRACCI NEL GOVERNO: MAGGIORANZA SOTTO SUL CANONE RAI E SULLA SANITÀ IN CALABRIA. (Il Fatto Quotidiano)