Bove, il malore e l’inadeguatezza di Dazn: nel momento più drammatico la Serie A rimane al buio
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Un calciatore crolla in campo, la partita viene sospesa, i calciatori sono in lacrime: centinaia di migliaia di appassionati col fiato sospeso, perché di fronte a una tragedia del genere non esistono più tifoserie, tutti vorrebbero solo sapere come sta il ragazzo, cos’ha avuto, se ce la farà. Ma la tv della Serie A rimane al buio: non una notizia, un aggiornamento. Solo l’immagine fissa dello stadio Franchi desolato, il campo verde e il microfono ambientale in sottofondo, senza commento. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri media
Mentre stai pensando alle solite chiacchiere di una normale domenica pomeriggio: la corsa scudetto, il Napoli capolista che va avanti piano, la Fiorentina e l'Inter che cercano di rimanere in scia per dare un segnale al campionato. (Il Sole 24 ORE)
"Lo scontro con Dumfries, il cambio della maglietta e poi Bove va giù Cataldi fra i primi ad aiutarlo: gli sposta la lingua per permettergli di respirare Cataldi davanti all’ambulanza che sta per portare via Bove getty di Alberto Polverosi e Francesco Gensini I l gelo sul Franchi, la paura, il terrore. (fcinter1908)
Tutti gli aggiornamenti sulle condizioni di Edoardo Bove: 10.34 - La Fiorentina dovrebbe allenarsi regolarmente in vista della prossima partita, la sfida di Coppa Italia con l'Empoli in programma mercoledì 4 dicembre alle 21. (Calciomercato.com)
Senso di impotenza, capitò anche a me quando Rivas svenne in allenamento. Non nascondo di aver pianto ieri: ho tre figli, se dovesse capitare una cosa del genere sarei impaurito. (Firenze Viola)
Il centrocampista, dopo il passaggio obbligato in ospedale, è stato sedato ed era in terapia intensiva. Basta pensare a quei momenti in cui si è accasciato in campo mandando in panico due squadre e tutti i tifosi presenti allo stadio. (fcinter1908)
Edoardo Bove sta meglio. Il professore Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale ed esperto di medicina dello sport, ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1 ha commentato: «Spesso e volentieri vediamo giovani aitanti sportivi, ma possono nascondere delle patologie cardiovascolari o neurologiche. (ilmessaggero.it)