O le nomine o lo spread: le minacce dell'Ue all'Italia di Meloni

O le nomine o lo spread: le minacce dell'Ue all'Italia di Meloni
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Nicola Porro INTERNO

Non si capisce bene quale sia la fonte e, considerato quanto scritto su Mattarella e l’Autonomia differenziata per essere smentiti dopo quattro giorni, non è neppure detto che ci si possa poi fidare così tanto di Repubblica. Però la partita delle nomine in Europa è roba seria e di certe notizie, mezze frasi, ragionamenti che finiscono sui giornali, è sempre meglio dare conto. Pare infatti che i “negoziatori” del Ppe, del Pse e di Renew abbiano lanciato un “avvertimento” a Giorgia Meloni: o ti adegui al “pacchetto” presentato dagli sconfitti alle elezioni, oppure l’Italia rischia sui conti. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri media

I partiti si sono riuniti in mattinata nei vari pre-vertici per definire le ultime strategie, ma tutti coloro che hanno a cuore la stabilità dell’Unione europea sanno che quello del 27-28 giugno potrebbe essere l’ultimo appuntamento utile per trovare un’intesa sulle quattro cariche apicali dell’Ue ed evitare di riaggiornarsi dopo la pausa estiva, finendo inevitabilmente in un groviglio di veti, vendette e rivendicazioni che rischierebbero di paralizzare l’Unione per mesi. (Il Fatto Quotidiano)

Un vertice a tre, dopo una giornata lunghissima. ROMA. (La Stampa)

Per noi non e' quella la strada, non si possono fare alleanze con loro". "No a qualsiasi tipo di alleanza con Ecr di Giorgia Meloni e con Id di Le Pen e Salvini. (Tiscali Notizie)

Meloni: Sono l'unica che ha vinto e sono stata esclusa dal tavolo Ue perché di destra

La decisione spetta al Consiglio Europeo. Lo dice il primo ministro Donald Tusk, arrivando a Bruxelles per il Consiglio Europeo. (ilmessaggero.it)

Il Consiglio europeo che deciderà i top jobs potrebbe segnare un punto di svolta per Giorgia Meloni. Quando la leader di Fratelli d'Italia è diventata premier in Europa tutti temevano che si sarebbe unita all'ungherese e all'allora premier polacco, Mateusz Morawiecki, come lei membro del partito conservatore europeo, e che avrebbe iniziato a mettersi di traverso e creare problemi in sede di Consiglio. (EuropaToday)

Meloni: Sono l'unica che ha vinto e sono stata esclusa dal tavolo Ue perché di destra (il Giornale)