Lista svincolati 2025: da Pogba ad Aurier passando per Rafinha e Diego Costa. L’elenco incredibile dei parametri zero
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lista svincolati 2025 | Sono tanti i calciatori di caratura internazionale che si libereranno a parametro zero il prossimo 30 giugno. Da calciatori top fino a passare per onesti mestieranti, una lista variegata che comprende atleti di vario livello, che potrebbero sicuramente fare al caso di tutte le squadre di Serie A in vista di questa sessione estiva di calciomercato. Lista svincolati 2025: i portieri Portieri Etrit Berisha – Albania, 35 anni Kosuke Nakamura – Giappone, 29 anni Alvaro Valles – Spagna, 27 anni Lista svincolati 2025: i difensori Difensori Jason Denayer – Belgio, 29 anni Rodrigo Caio – Brasile, 31 anni Nicola Murru – Italia, 30 anni Rodrigao – Brasile, 29 anni Adama Soumaoro – Francia, 32 anni Stefano Denswil – Suriname, 31 anni Daniel Amartey – Ghana, 30 anni Koffi Djidji – Costa d’Avorio, 32 anni Serge Aurier – Costa d’Avorio, 32 anni Mário Fernandes – Russia, 34 anni Andrea Conti – Italia, 30 anni Mario Rui – Portogallo, 33 anni Timothy Fosu-Mensah – Ghana, 27 anni Giulio Donati – Italia, 35 anni Bouna Sarr – Senegal, 33 anni Brandon Williams – Inghilterra, 24 anni I centrocampisti: Centrocampisti Christoph Kramer – Germania, 34 anni Antonio Candreva – Italia, 37 anni Sofiane Feghouli – Algeria, 35 anni Andrea Poli – Italia, 35 anni Asier Illarramendi – Spagna, 35 anni Daniele Baselli – Italia, 32 anni Sanjin Prcic – Bosnia, 31 anni Franck Kanouté – Senegal, 26 anni Paul Pogba – Francia, 31 anni Rafinha – Brasile, 32 anni Victor Wanyama – Kenya, 33 anni Lista svincolati 2025: gli attaccanti Attaccanti Wissam ben Yedder – Francia, 34 anni Diego Costa – Spagna, 36 anni Carlos Vela – Messico, 36 anni Isaac Success – Nigeria, 29 anni Gerard Deulofeu – Spagna, 31 anni Stefano Okaka – Italia, 35 anni Harold Preciado – Ecuador, 30 anni Mattia Destro – Italia, 33 anni Ryan Kent – Inghilterra, 28 anni Mariano Diaz – Rep. (News Sports)
Ne parlano anche altre fonti
L'ex centrocampista dei parigini, oggi al Marsiglia, ha ricevuto una brutta accoglienza al Parco dei Principi in occasione del big match. Poi la replica contro Al-Khelaifi: "Nasser, puoi avere tutti i soldi del mondo e anche di più, ma non puoi comprare la classe". (Diretta)
Il Paris Saint-Germain sarà campione di Francia per la quarta stagione consecutiva, l'undicesima in tredici anni. La squadra di Luis Enrique spegne le residue speranze di rimonta del Marsiglia vincendo con autorità lo scontro diretto del Parco dei Principi e con due punti nelle ultime 8 giornate riusciranno a ottenere il titolo. (Quotidiano Sportivo)
C’era grande attesa in Francia per il ritorno al Parc des Princes di Adrien Rabiot, in occasione della gara tra Psg e Marsiglia (terminata 3-1 per la squadra di Luis Enrique). L’ex centrocampista del club parigino, oggi titolare nell’OM di De Zerbi, è stato accolto dai suoi ex tifosi con alcuni striscioni offensivi. (GianlucaDiMarzio.com)

Stanislav Lobotka è diventato il calciatore dell’anno in Slovacchia per la seconda volta consecutiva. Per anni il premio è andato ad un altro giocatore e leggenda del Napoli, Marek Hamsik. L’ex capitano azzurro ha fatto bottino pieno vincendone otto in carriera, di cui sei di fila. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
PSG-Marsiglia è stata anche la partita del ritorno 'a casa' di Adrien Rabiot che ha iniziato la sua carriera proprio a Parigi, lanciato da Carlo Ancelotti in prima squadra nel 2012. Il PSG ha vinto ilcontro il Marsiglia di De Zerbi e, in pratica, ha chiuso il campionato francese con più di due mesi d'anticipo. (Eurosport IT)
Il Collegio composto dai Giudici Beatrice Secchi, presidente, Piera Gasparini e Rosa Muscio, ha tolto l'affido al padre di 2 minori di 13 e 16 anni in quanto si oppose alla vaccinazione per il Covid e, successivamente, la Corte d'Appello, Sezione 5, Giudice Tanara, ha tolto l'affido del minore (in quanto l'altra era diventata maggiorenne) anche alla madre e assegnato ai servizi sociali, i quali però sono di fatto inesistenti. (Il Giornale d'Italia)