Chi soffia sul fuoco dell'antisemitismo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il Papa, mentre tutto il mondo fronteggia la crescita violenta di un antisemitismo senza precedenti dalla seconda guerra mondiale, col suo nuovo libro La speranza non delude mai, Edizioni Piemme, fornisce legna per questo fuoco. Una linea è subito diventata titolo di testa in tutte le lingue: suggerisce che debba essere indagato un presunto, possibile, fors'anche opinabile genocidio compiuto da Israele sui palestinesi a Gaza (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
«Chi lo nega vuole isolare lo Stato ebraico», si legge nel post pubblicato su X (Open)
Continuano a tenere banco nel dibattito internazionale le parole di Papa Francesco che, come riporta un’anticipazione del suo libro ‘La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore’, ha chiesto di indagare se nella Striscia di Gaza si stia verificando un genocidio da parte di Israele (LAPRESSE)
Eppure su entrambe la ragione scivola e s’incarta su soluzioni precarie per cui la pace e il tetto sono sempre meno considerati un bene per tutti. Papa Francesco come sempre si schiera dalla parte antagonista della storia, all’opposizione dei conflitti, di quelli che non ci stanno ad accettare le soluzioni semplici di chi governa, che di solito sono due: da una parte i buoni, dall’altra i cattivi. (L'Eco di Bergamo)
È una parola inadeguata, che viene usata con troppa facilità, di fatto ridimensionando l’unico vero genocidio della storia, quello che abbiamo vissuto noi: la Shoah». Edith Bruck, 93 anni, scrittrice e poetessa sopravvissuta all’Olocausto, risponde da casa sua, a Roma, seduta sulla poltrona dalla quale, ormai solo su Zoom, continua a far sentir… (la Repubblica)
Cosa è successo? Non sui campi di battaglia di Gaza e del Libano, ma nelle sedi delle Nazioni Unite, è stata di colpo ribaltata la narrazione prevalente del conflitto mediorientale: i morti palestinesi non sono 42.200, ma 8.119, ultima stima accertata riguardo alle operazioni dal 1 novembre 2023 al 30 aprile 2024. (Nicola Porro)
Pellegrini verso un mondo migliore", il libro in uscita per Piemme in occasione del Giubileo 2025, e di cui la Stampa ha anticipato questa mattina alcuni brani. La frase coincide quasi precisamente con quella utilizzata d… (L'HuffPost)