Musk, Orbán, Netanyahu, Salvini ma anche Biden e Obama: gli attestati di solidarietà a Trump dopo l'attentato

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L'HuffPost ESTERI

Musk, Orban, Netanyahu, Salvini: i primi attestati di solidarietà a Trump dopo l'attentato sono arrivati dagli alleati politici di sempre. Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu e il capo del governo ungherese, Viktor Orbán hanno subito scritto su X. "Sara e io siamo rimasti scioccati da quello che appare essere stato un attentato al presidente Trump" ha scritto Netanyahu. "Preghiamo perché si riprenda presto". (L'HuffPost)

Su altri media

Nei video (da X) si vede come durante il comizio dell’ex presidente Trump a un certo punto esplodano alcuni colpi di pistola. (Panorama)

Non smetterà mai di combattere per salvare l'America, qualunque cosa la sinistra radicale gli lancerà contro". . (Gazzetta di Parma)

Spari al comizio: Donald Trump ferito in Pennsylvania Il tycoon si è rialzato cosciente, ma con una ferita sanguinante all'orecchio destro (Blunote)

Trump, cosa è successo? Il video dove viene colpito e si accascia al suolo, poi viene portato giù dal palco

La violenza politica negli Usa ha colpito varie volte l'inquilino della Casa Bianca prima di Donald Trump. Ma quello che ha scosso di più l'America è stato sicuramente l'uccisione di John Kennedy il 22 novembre del 1963, mentre attraversava con il corteo presidenziale Dealey Plaza a Dallas, in Texas. (ilmattino.it)

Sta bene e sarebbe uscito dall'ospedale l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, preso di mira da un cecchino, ieri, nel corso di un raduno elettorale a Butler, in Pennsylvania. (Secolo d'Italia)

Da alcuni filmati si vede l'uomo a terra ricoperto di sangue. Non è ancora chiaro se sia stato arrestato o ucciso dalla polizia. Un'altra persona che stava assistendo al comizio di Donald Trump in Pennsylvania è in gravi condizioni. (ilmessaggero.it)