Harris o Trump, l’America non sarà mai meno America: crediamo di sapere tutto sugli Usa ma stavolta non è un film
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L’America è il paese che crediamo di conoscere meglio ma forse, in realtà, non lo conosciamo affatto. Sebbene la nostra cultura sia impregnata di stelle e strisce, spesso ci sfugge in maniera clamorosa la logica con cui il popolo americano decide. Degli americani conosciamo tutto, così pensiamo. Chi ha la fortuna e la possibilità di fare uno viaggio negli States, vivrà una strana sensazione di déjà vu: ogni cosa ci sembra già vista, già nota, già vissuta. (LaC news24)
Su altre testate
Vivere il giorno in cui l’America ha scelto di nuovo Donald Trump come presidente è un vero incubo per noi della sinistra non woke, quella non allineata e non partitica. Sapere che per i prossimi anni lui e l’oligarca Elon Musk saranno al timone degli Usa è qualcosa che ci fa venire la nausea. (Il Fatto Quotidiano)
La vittoria dei Repubblicani rimarca così ancora una volta la forza della nostalgia: di una presunta epoca più sicura e prospera. Di tutte le manifestazioni della frattura americana, ce n’è forse una che le rappresenta tutte, ed è quella che riguarda la visione del tempo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In questa vigilia di Election Day in cui tutto sembra essere già stato detto, segnalo due «nuove ragioni» che ispirano l’antiamericanismo europeo. Sono apparse in bella evidenza durante un evento festivo e gioioso che ieri ha invaso la mia città: la maratona di New York. (Corriere della Sera)
Capitol Hill a Washington (Italia Oggi)
È però sicuramente già possibile trarre alcune prime valutazioni da come queste elezioni, che sono valide chiunque, alla fine, vinca. La notte del voto americano è ancora in corso, si profila un risultato in favore dell’ex-presidente repubblicano Trump, ma non ci sono ancora vere certezze. (La Nuova Venezia)
Femmina. Il paradosso delle elezioni Usa 2024 è quanto centrale sia stata la questione gender e al contempo quanto defilato sia stato il sesso della seconda candidata donna della storia. (il manifesto)