Hamas: «Nuove condizioni di Israele ritardano accordo». Raid dell'Idf su Khan Yunis, il papa: «Cessate il fuoco»
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Non si ferma nemmeno a Natale la guerra in Medio Oriente. Mentre il papa da Roma chiede la pace e un cessate il fuoco, un nuovo raid israeliano avrebbe colpito un accampamento di sfollati nella zona umanitaria di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Hamas accusa Israele di aver imposto nuove condizioni che hanno ritardato un accordo per la tregua a Gaza e la liberazione degli ostaggi. “I negoziati per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri procedono seriamente a Doha, con la mediazione del Qatar e dell’Egitto. (LAPRESSE)
Un nuovo raid israeliano su Gaza City ha causato la morte di almeno 5 persone, ma decine sono intrappolate sotto le macerie. (la Repubblica)
Patriarca Pizzaballa: «A Gaza è tutto distrutto ma segno di speranza c’è» (Il Sole 24 ORE)
Otto persone, tra cui due donne, sono rimaste uccise durante un raid israeliano in un campo profughi a Tulkarem, in Cisgiordania, ha annunciato il ministero della Sanità palestinese, mentre l'esercito israeliano ha indicato da parte sua di aver «eliminato un terrorista» . (Corriere della Sera)
In una delle campagne più punitive degli ultimi 14 mesi, le forze israeliane hanno colpito nel nord della striscia di Gaza, intorno a tre ospedali a Beit Lahiya, Beit Hanoun e Jabalia, sulla linea di confine. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Fatti "alcuni progressi" nei negoziati per ottenere il rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza. A dichiararlo è stato il premier israeliano Benjamin Netanyahu in Parlamento, mentre continuano i colloqui per raggiungere un accordo. (Adnkronos)