Salernitana, la vittoria di Martusciello. Gruppo unito e capolavoro tattico a Palermo

Salernitana, la vittoria di Martusciello. Gruppo unito e capolavoro tattico a Palermo In settimana si era parlato addirittura di una posizione in bilico in caso di sconfitta a Palermo. In realtà la società e l'amministratore delegato Maurizio Milan erano stati chiari nei giorni scorsi blindandolo ufficialmente e pubblicamente "per aver accettato la sfida in un momento particolarmente delicato e per aver dato gioco e idee ad una squadra che ha ritrovato cuore dopo la brutta retrocessione della passata stagione". (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altre fonti

È la storia di calciatori sudamericani sconosciuti e poi divenuti campioni, accaparrati attraverso un attento lavoro di scouting che richiedeva soprattutto tempo, oltre al denaro. Di quella volta che fu acquistato come calciatore del Palermo senza ottenere una sola presenza e del tetto del mondo raggiunto agli ordini dell’ormai d… (La Repubblica)

Il Giornale di Sicilia consegna la sufficienza a Baniya, Lund, Gomes, Segre e Ranocchia. I voti dei quotidiani: (Stadionews.it)

Martusciello ha scelto l'abito per la Salernitana un mese e mezzo fa: a suo avviso ha la «stoffa» per il 4-3-3 e non cambia sartoria. Procede su questa strada pure nella vetrina di Palermo. (ilmattino.it)

La vittoria conquistata dalla Salernitana al “Barbera” di Palermo è stata festeggiata anche sui social dai protagonisti del match. Diverse le Stories pubblicate sui diversi profili da Njoh a Braaf, da Sepe a Simy passando anche per l’AD Maurizio Milan che torna si lascia andare dopo mesi di assenza dai social postando una foto dell’esultanza del gruppo a fine gara corredata dal motto “Macte Animo” accompagnato da un cuore rosso. (Salernonotizie.it)

«È stata una partita non facile - ha spiegato il giocatore -. Abbiamo preso il gol al momento sbagliato ma ho la certezza che nel secondo tempo abbiamo provato a rimediare. (Giornale di Sicilia)

E adesso? Dove si andranno a nascondere i denigratori di professione, i criticoni in servizio permanente effettivo, gli allenatori da tastiera e da spalti? Avevano già scavato la fossa alla Salernitana e, soprattutto, segato la panchina di Giovanni Martusciello, dopo il settembre opaco (due punti in quattro giornate): un ingiustificato tiro al bersaglio (per la gestione dei cambi e del modulo tattico) nei confronti del tecnico esploso a seguito del pareggio senza reti con il Catanzaro. (Corriere della Sera)