Autonomia, Landini: "Bocciatura Consulta? Rende evidente che nostre critiche erano fondate"

Autonomia, Landini: Bocciatura Consulta? Rende evidente che nostre critiche erano fondate
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la Repubblica INTERNO

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha risposto all'intervista rilasciata ieri dal ministro Calderoli dopo la pronuncia della Consulta. Parole quelle del titolare del dicastero che hanno sottolineato la volontà sua di modificare quanto è stato bocciato per poi andare avanti ma ad una condizione: la sinistra deve smettere di rompere gli 'zebedei'. "Come è noto, la Cgil con altre forze politiche e sociali hanno raccolto oltre un milione di firme per abrogare l'autonomia differenziata – ha detto Landini -. (la Repubblica)

Su altre testate

Quello dell'autonomia regionale differenziata "è un disegno che la Corte Costituzionale ha distrutto, ha demolito completamente. Noi non abbiamo ancora la sentenza e quindi non conosciamo le motivazioni, però è evidente che voi state facendo finta di nulla, state fischiettando". (Tiscali Notizie)

ROMA — Il tricolore innalzato su tutti i loro banchi, le opposizioni che lo stringono al petto e intonano l’inno nazionale contro una maggioranza che però risponde picche e non molla la presa. Nessuno stop ai tavoli e alle tr… (la Repubblica)

Il documento chiede al governo di interrompere le intese in fase di negoziazione con le Regioni sulle ’materie non Lep’ e di sciogliere il Comitato per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (Clep). (Liberoquotidiano.it)

Autonomia differenziata: tutte le parti "illegittime" della legge secondo la Corte Costituzionale

Il vicepresidente Giorgio Mulè ha invitato tutti alla calma e chiesto agli assistenti di “piegare dolcemente le bandiera rispettandone la sacralità”.La Camera ha respinto la mozione unitaria delle opposizioni sull’autonomia differenziata con 155 no e 124 sì, due gli astenuti Roma, 19 nov. (Agenzia askanews)

I tricolori sui banchi, le grida «vergogna», il coro dell'inno di Mameli. Dunque la riforma va avanti, tanto che il Veneto ha annunciato di aver inviato al ministero degli Affari regionali il primo dossier, contenente la richiesta di accedere alle funzioni in materia di Protezione civile. (ilgazzettino.it)

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