Imprenditore sambenedettese rapito in Russia, arrestato un 44enne

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La Nuova Riviera INTERNO

Il caso del sequestro di Stefano Guidotti, imprenditore italiano residente a Mosca, ha registrato un significativo sviluppo con l’arresto di un cittadino uzbeko di 44 anni, in possesso anche di passaporto russo, residente a Faenza dall’inizio del conflitto in Ucraina. L’uomo aveva precedentemente collaborato come consulente per l’azienda di Guidotti, gestendo i rapporti con l’Est. Le operazioni, condotte dai ROS dei Carabinieri e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia, hanno portato all’esecuzione di misure cautelari relative al sequestro avvenuto tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, quando Guidotti fu tenuto in ostaggio per circa 36 ore prima di essere liberato dalle forze speciali russe nella regione di Bryansk, al confine con l’Ucraina. (La Nuova Riviera)

Su altre fonti

Questa mattina è stato arrestato un 44enne di origine uzbeka che vive a Faenza dall'inizio della guerra in Ucraina. (Adnkronos) – Stefano Guidotti, imprenditore italiano residente a Mosca, è stato vittima di un sequestro lampo di sole 36 ore tra fine giugno e inizio luglio. (il Fatto Nisseno)

Ecco come è stato liberato l'imprenditore italiano rapito in Russia il 18 giugno, Stefano Guidotti. L'operazione, a cui hanno partecipato oltre ai servizi di sicurezza di Mosca anche polizia e carabinieri italiani, è stato trovato tre giorni dopo il rapimento, ammanettato a un mobile. (La Stampa)

Arrestato il presunto ideatore del sequestro di Stefano Guidotti, il manager italiano rapito nel centro di Mosca il 28 giugno scorso e poi liberato da un blitz delle forze speciali russe. (Corriere Romagna)

Stefano Guidotti rapito in Russia, svolta nelle indagini

Un cittadino uzbeko con passaporto russo residente nel Ravvenate è stato arrestato in relazione al rapimento del manager italiano Stefano Guidotti, poi liberato, avvenuto a Mosca lo scorso giugno. (Fanpage.it)

I Ros dei carabinieri e il Servizio centrale operativo della polizia hanno eseguito misure cautelari sul caso di sequestro di persona a scopo di estorsione che ha coinvolto Stefano Guidotti, imprenditore italiano di 56 anni residente a Mosca che tra fine giugno e inizio luglio fu tenuto in ostaggio circa 36 ore prima di essere liberato dalla polizia. (La Repubblica)

L'uomo aveva lavorato come consulente per la ditta di Guidotti, la Siad (attiva nella produzione di gas tecnici e industriali), gestendo i rapporti con l'Est. Stefano Guidotti, imprenditore italiano residente a Mosca, è stato vittima di un sequestro lampo di sole 36 ore tra fine giugno e inizio luglio. (Adnkronos)