Orbán ospite scomodo. Dopo la visita a Putin attacca ancora la Nato: "Vogliono la guerra"

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il Giornale ESTERI

È certamente consapevole di essere un volpone della politica ma spesso si dimentica di non essere circondato da idioti che lo assecondano qualsiasi cosa faccia. Da quando lo scorso primo luglio ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dei ministri dell'UE, Viktor Orbán si è accorto che l'Europa e il resto del mondo, non lo guardano con gli stessi occhi pieni di ammirazione che gli riservano a Budapest e dintorni. (il Giornale)

Su altre fonti

Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, durante un incontro tra il presidente Vladimir Putin e il premier ungherese Viktor Orban al Cremlino. Il consigliere presidenziale per la politica estera, Yuri Ushakov, ha fatto sapere che Orban non ha portato alcun messaggio dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da lui incontrato a Kiev il 2 luglio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Il premier ungherese Orban è atteso a Mosca per un bilaterale con Vladimir Putin". "La presidenza di turno dell'Ue non ha il mandato di impegnarsi con la Russia per conto dell'Ue. (Sky Tg24 )

Come riporta Ansa, durante l’incontro Putin ha fatto riferimento al suo recente discorso al ministero degli Esteri, nel quale aveva dichiarato che Mosca è pronta a cessare le ostilità qualora le truppe ucraine si ritirassero dalle quattro regioni rivendicate dalla Russia e l’Ucraina si impegnasse a non aderire alla NATO. (Virgilio Notizie)

Movimentismo filorusso. La coppia Orbán-Erdogan troppo vicina a Putin. Occidente in imbarazzo

Il primo ministro dell'Ungheria Viktor Orban ha elogiato l'omologo russo Vladimir Putin nel suo viaggio di ritorno da Mosca. È riservato e ha la mente fredda. (Il Giornale d'Italia)

Orban da Putin, la seconda missione di pace del premier ungherese Viktor Orban va da Putin: il primo ministro ungherese, durante l’incontro al Cremlino, riceve un secondo no, dopo quello ucraino, alle sue proposte di pace. (Il Giornale d'Italia)

Più che aprire un canale di dialogo, ha dato la possibilità a Putin di dire che ha dialogato con la presidenza di turno dell’Unione europea e ha così, almeno dal punto di vista del Cremlino, permesso di dare l’impressione di una spaccatura nel fronte dell’Occidente contro la Russia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)