Concetta tra i profughi in Libano: «Ogni vita merita di essere salvata»

Concetta tra i profughi in Libano: «Ogni vita merita di essere salvata»
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Il Centro ESTERI

Esattamente un anno fa, l’8 ottobre 2023, iniziava l’escalation tra Israele e Libano. Poi, l’attacco che ha colpito Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, e il quartiere di Cola nel cuore di Beirut. Infine l’attacco di terra: dal Paese dei cedri, che negli anni aveva accolto centinaia di migliaia di profughi palestinesi e siriani, adesso si fugge. In migliaia scappano verso la Siria, abbandonando ogni cosa. (Il Centro)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il premier Netanyahu, riferivano i media israeliani, infastidito dai rapporti privilegiati che il suo ministro mantiene con l’Amministrazione Biden, ha congelato temporaneamente il viaggio legato all’attacco che Israele intende lanciare all’Iran. (il manifesto)

L'esercito israeliano ha attaccato tre basi della missione Unifil in Libano. Due di queste sono basi italiane, la 1-31 e 1-32A, lungo la linea di demarcazione, e la terza è il quartier generale della missione. (Euronews Italiano)

Razzi da Hamas, l'Idf attacca la roccaforte di Hezbollah a Beirut e il premier Netanyahu convoca una riunione urgente di sicurezza: "Continueremo a combattere", dice il leader israeliano. Hezbollah ha rivendicato ulteriori attacchi alle postazioni militari israeliane, contro le truppe a Shlomi, Hanita e Marj, nel nord di Israele (Sky Tg24 )

Proclami di vittoria da parte di Israele. Hezbollah: «Siamo qui e resistiamo»

Fatima e il cugino lavoravano come colf stranieri, e ancora oggi, in Libano questa categoria di impiegati è esclusa dai diritti dei lavoratori. Fatima, una ragazza proveniente dalla Sierra Leone, ha buttato un cambio di vestiti in una busta di plastica ed è scappata verso la capitale con suo cugino, dopo che un bomba israeliana ha colpito la casa del loro datore di lavoro in Libano. (Africa Express)

Le ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha recentemente rilasciato dichiarazioni di grande portata strategica riguardo la situazione in Libano e il futuro del gruppo armato Hezbollah. Secondo il ministro Hezbollah sarebbe attualmente privo di una leadership effettiva, un fatto che rappresenta un punto di svolta cruciale nella lotta contro l’organizzazione. (Notizie Geopolitiche)

Le Forze armate di Israele (Tzahal) hanno intensificato le operazioni militari contro Hezbollah nel Libano meridionale, inviando una nuova divisione e bombardando al contempo la capitale Beirut. Il primo ministro dello Stato ebraico Binyamin Netanyahu ha reso noto che a seguito dell'offensiva è stato ucciso Hashem Safieddine, indicato come probabile successore di Hassan Nasrallah (Limes)