Qualità della vita 2024, Napoli sempre peggio: è penultima nella classifica del Sole 24 Ore
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Come ogni anno dal 1990, "Il Sole 24 Ore" ha pubblicato la classifica sulla qualità della vita nelle province italiane: Napoli perde un'altra posizione rispetto allo scorso anno ed è penultima. Male anche Caserta e Salerno; migliorano Avellino e Benevento (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Basata su 90 indicatori statistici raggruppati in sei macro-aree (“Ricchezza e consumi”, “Affari e lavoro”, “Ambiente e servizi”, “Demografia, salute e società”, “Giustizia e sicurezza” e “Cultura e tempo libero”), l’indagine 2024 offre una fotografia approfondita, con diverse novità, come l’introduzione di indicatori su rischio idrogeologico, disuguaglianze reddituali e mensilità di stipendio necessarie per acquistare casa. (LA NAZIONE)
Tra i fattori chiave, la disuguaglianza nel reddito e l’accessibilità alla casa. L'indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, giunta alla 35esima edizione, premia per la prima volta Bergamo, seguita da Trento e Bolzano. (ilmessaggero.it)
Dietro Bergamo - come scrive oggi, lunedì 16 dicembre, il quotidiano- anche due habitué del podio: Trento, che sale di un gradino rispetto all'anno scorso, e Bolzano, che invece fa un salto di dieci posizioni (l'anno scorso era tredicesima). (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
La migliore in Calabria, come dato generale è invece Catanzaro. L’indagine fotografa il benessere nelle province italiane con 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)
Nella top 10 trionfa il Nord-Est mentre le grandi città, al netto di Bologna (9), scendono di diverse posizioni: Milano è 12, Firenze 36 e Roma al 59 posto. Bergamo per la prima volta vince l’indagine del Sole 24 Ore che fotografa il benessere nei territori. (Giornale di Sicilia)
Tra le pugliesi in classifica dopo Bari c’è Lecce, che arriva 72esima; a seguire la provincia di Barletta-Andria-Trani si classifica 86esima. È il risultato della 35esima Indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore , che come ogni anno, si occupa di valutare il benessere dei cittadini «attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche». (Corriere della Sera)