Pensioni, scatta la rivalutazione: gli aumenti stimati per il 2025
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Aumenti in vista per le pensioni, ma le cifre sono minime. Anche nel 2025 gli importi saranno rivalutati sulla base dell'inflazione. Si tratta di un +0,8% (salvo un futuro conguaglio, ufficializzato dal decreto del 15 novembre 2024 del ministro dell'Economia di concerto con quello del Lavoro e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre. Per il calcolo si accantona il sistema a fasce, utilizzato nell'ultimo anno, per far spazio di nuovo a quello a scaglioni. (Today.it)
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Poche sono le novità che ha introdotto il governo Meloni per il 2025 in materia previdenziale. Per quanto riguarda le pensioni, escludendo le proroghe di Quota 103, di Opzione Donna e dell’Ape Sociale, però, c’è una grande novità che riguarda le pensioni di vecchiaia per determinati contribuenti. (InvestireOggi.it)
Finalmente arriva il Decreto sugli aumenti delle pensioni per il 2025. Scopriamo subito di quanto aumenteranno gli assegni. Ricordiamo che nel 2023, in piena crisi economica dovuta all’inflazione, le pensioni furono rivalutate dell’8,1% e a questa rivalutazione se ne aggiunse una ulteriore del 6% riservata esclusivamente alle pensioni minime. (Abruzzo Cityrumors)
Ecco le simulazioni di quanto crescerà l'assegno per i pensionati. Le pensioni minime invece passeranno da 614,77 a 616,67 euro al mese: esattamente un euro e 90 in più. (Fanpage.it)
Tale valore è stato ufficializzato dal decreto del 15 novembre 2024 del ministro dell’Economia di concerto con quello del Lavoro e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre. Rivalutazioni al lumicino quelle che interesseranno le pensioni nel 2025. (Wall Street Italia)
È quello che emerge dal decreto del Mef sulla Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta ufficiale la settimana scorsa. Se di qui a fine anno non ci saranno modifiche, i pensionati al minimo dovranno accontentarsi di veder aumentare l’assegno da 614,77 euro, il valore attuale, a 616,67: 1,9 euro di maggior introito mensile. (Il Fatto Quotidiano)
Parliamo del decreto che fissa il valore della percentuale previsionale di variazione del costo della vita del 2024, ma anche quello che stabilisce il valore definitivo della percentuale di variazione dell’anno 2023. (InvestireOggi.it)