Papa Francesco e la fatica a parlare: quali sono le cause e le possibili terapie

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Funweek INTERNO

Papa Francesco per la prima volta dopo settimane torna dai fedeli: cosa dovrà fare adesso per la convalescenza Nei giorni scorsi Papa Francesco è tornato ad affacciarsi, questa volta dal balcone del Gemelli, per salutare i suoi fedeli che da settimane giungono in ospedale per avere notizie su di lui. Nonostante, il pontefice stia migliorando, le sue condizioni sono delicate tanto che fa fatica a parlare. (Funweek)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo afferma la Sala stampa del Vaticano in un breeging con i giornalisti.Si precisa, quindi, che “il Papa prosegue con la terapia medica e farmacologica e con la fisioterapia sia motoria che respiratoria, per la ripresa graduale della respirazione e del pieno uso della parola”. (Agenzia askanews)

La pazienza del Signore (TV2000)

Città del Vaticano, 25 marzo 2025 – Se è vero che i suoi più stretti collaboratori hanno dovuto usare parole di fuoco per vincerne la ritrosia a farsi ricoverare, c’è da credere che ci sarà parecchio da sacramentare in Vaticano per tenere a bada papa Francesco nella convalescenza forzata a Santa Marta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Papa a casa come in clausura. Parolin: deve stare tranquillo

E ancors una volta ci stringiamo ancora una volta attorno a lui, accompagnandolo con la preghiera, con l'affetto e con l'augurio che la convalescenza, prevista dai medici, possa essere il più breve possibile e proficua per ritornare nella pienezza del suo apostolato". (il Dolomiti)

Il Pontefice, ha spiegato la Sala Stampa, prosegue anche un po’ di lavoro. Fisioterapia, ossigeno con i naselli, e visite solo degli strettissimi collaboratori. (Famiglia Cristiana)

A Casa Santa Marta, il residence che ha eletto a sua abitazione, papa Francesco domenica è stato accolto festosamente dalle receptionist, dai sacerdoti e religiosi che ci risiedono abitualmente, ed è subito salito su al secondo piano, alla suite 201, salutando la guardia svizzera che staziona … Convalescente a casa. (la Repubblica)