In centinaia a Roma contro l’omofobia
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Le foto dei volti tumefatti di Sthepano e Matteo, la coppia gay aggredita nella Capitale nella notte di Capodanno da dieci ragazzi con botte e insulti omofobi, sono diventate virali e i romani hanno risposto in massa all’invito a manifestare nel luogo dell’aggressione. Piazza Malatesta, alla periferia di Roma, era ieri pomeriggio gremita da quasi un migliaio di persone: tutti insieme per dire basta alle aggressioni omofobiche e per chiedere «una presa di posizione da parte della politica». (il manifesto)
La notizia riportata su altri giornali
In piazza Malatesta, luogo dove è avvenuta l'aggressione, c'è stato un presidio di solidarietà, molto partecipato. «Un incubo, non crediamo che sia successo a noi, nel nostro quartiere, vicino a casa nostra. (Corriere TV)
“Mani e baci contro la violenza”, il presidio organizzato a Roma a piazza Malatesta dalle organizzazioni LGBTQ+ della Capitale che hanno espresso solidarietà alla coppia aggredita da 10 ragazzi nella notte di Capodanno (Radio Popolare)
Altra aggressione ad una coppia gay a Roma, il 4 gennaio tra le 22 e le 23, colpita da un gruppo di dieci ragazzi in viale Glorioso, a Trastevere. «Due ragazzi omosessuali sono stati. Le vittime - spiega Rosario Coco - che non hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure mediche, ci hanno detto: "Eravamo a braccetto, neanche per mano, siamo sconvolti". (Corriere Roma)
Il racconto: "Erano in 10 e ci hanno aggredito" Paura a Trastevere nella notte del 4 gennaio 2024, fra le 22 e le 23, quando una coppia di ragazzi che stavano passeggiando tenendosi a braccetto sono stati pestati da un gruppo di almeno dieci ragazzi. (Fanpage.it)
“Non eravamo nemmeno per mano, ma a braccetto”. Le vittime questa volta, per il momento, preferiscono rimanere anonime, nell’attesa di decidere come muoversi per denunciare formalmente l’accaduto. (Repubblica Roma)
La proposta è multare e far pagare 500 euro chiunque, anche sui social, compia atti omolesbobitransfobici. Insulti e incitamento all’odio nei confronti delle persone Lgbtq+, saranno vietati su tutto il territorio cittadino. (Repubblica Roma)