Assicurazione Rc auto più cara per 585mila automobilisti. I più colpiti anziani e donne

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre informazioni:
TGCom24 - StradaFacendo ECONOMIA

Sono oltre 585mila gli automobilisti italiani che, a causa di un incidente con colpa dichiarato nel 2024, vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Il dato emerge da un’indagine realizzata su un campione di oltre 955mila preventivi da Facile.it che fotografa anche le aree in cui si è registrato percentualmente il maggior numero di denunce di incidenti con colpa, con al primo posto la Toscana (dove il 2,34 per cento degli automobilisti vedrà quest’anno aumentare il premio dell’Rc auto) seguita da Sardegna (2,29 per cento) e Liguria (2,15 per cento). (TGCom24 - StradaFacendo)

Ne parlano anche altre fonti

FERRARA Ferrara è tra le province del Belpaese che subiranno l’aumento più basso delle polizze auto. E’ quanto emerge da un’indagine dell’Osservatorio di Facile.it (società tecnologica italiana che opera come sito di comparazione, promozione e intermediazione di assicurazioni, prodotti finanziari, tariffe per energia elettrica, gas, fibra e noleggio auto a lungo termine). (il Resto del Carlino)

Brutte notizie per gli automobilisti italiani, che si trovano a fronteggiare rincari significativi per le polizze assicurative nel 2025. Le tariffe Rc auto continuano a salire, e i dati recenti indicano che i premi medi per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia hanno raggiunto cifre preoccupanti. (Il Sabato - News di Atripalda)

Le tariffe rc auto proseguono nel trend di prezzi in crescita. Secondo quanto emerso dai dati dell’Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2024 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia sono serviti, in media, 643,95 euro: è il 6,19% in più rispetto a dodici mesi prima. (Sky Tg24 )

In Trentino Alto Adige aumenti dell'1,4% sull'Rc auto, in Basilicata e Calabria i rincari più bassi

Dal fronte dei rincari anche per gli automobilisti non arrivano buone notizie. (Messaggero Veneto)

Non bastava il nuovo codice della strada a farci passare notti insonni, le fasce verdi di molte grandi città che vietano l’accesso ai veicoli più vecchiotti, costringendo intere famiglie ad acquistare l’auto nuova se vogliono rientrare nella propria abitazione, i limiti a 30km orari in molti altri centri cittadini, multe sempre più salate e l’aumento dei pedaggi autostradali praticamente da Nord a Sud, con una rete autostradale non tra le più curate e ben gestite d’Europa di certo. (lentepubblica.it)

Lo rivela un'analisi dell'Osservatorio di Facile.it, la piattaforma di comparazione dei prezzi anche di auto, mutui e molto altro. Il campione nazionale sulla base dei quali vengono calcolati i dati è di quasi 12,9 milioni di preventivi richiesti dagli utenti nel corso dell'ultimo anno. (l'Adige)