'Sassi e acqua lo hanno accompagnato fino alla fine'

'Sassi e acqua lo hanno accompagnato fino alla fine'
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
laRegione ESTERI

Due bandiere, quella di Lostallo e quella di Obersaxen, due lingue, tedesco e italiano si udivano sul sagrato della chiesa, due liturgie funebri, quella cattolica e quella protestante, ma un unico dolore. Quello causato dal nubifragio che abbattutosi una settimana fa sulla Mesolcina si è portato via case, strade e vite umane. Una di queste è quella di Aldo Bianchi, 83enne ex municipale di Lostallo, di cui si è celebrato il funerale questa mattina nella gremitissima chiesa di San Giorgio, troppo piccola per accogliere le centinaia di persone presenti, tra cui autorità locali, parenti e operai della ditta di famiglia provenienti da Obersaxen, a dimostrare vicinanza e solidarietà. (laRegione)

Su altri giornali

L’Esecutivo, si legge ancora nel comunicato, si fa portavoce del profondo cordoglio e della solidarietà della cittadinanza di Lugano nei confronti dei familiari delle vittime di questa catastrofe naturale. (Corriere del Ticino)

A seguito dei forti temporali dal pomeriggio di ieri il Rodano ha rotto gli argini in diverse località del Vallese. Inondazioni si sono verificate anche agli affluenti. (Corriere del Ticino)

Ma l’idea del viticoltore guarda anche in un’altra direzione. La nostra volontà è quella di mettere queste bottiglie anche in tali locali con il forte invito a frequentarli, non appena sarà di nuovo possibile accedere liberamente a questa regione. (RSI.ch Informazione)

«Un grande lavoratore che non si arrendeva mai»

In molti si sono recati a Lostallo per dare l’ultimo saluto all’ex municipale. La funzione si è svolta nella chiesa di San Giorgio e le strade tra il campo di calcio e il centro del paese sono state chiuse dalle 10 alle 12. (RSI.ch Informazione)

Inondazioni si sono verificate anche agli affluenti. A seguito dei forti temporali dal pomeriggio di ieri il Rodano ha rotto gli argini in diverse località del Vallese. (Ticinonews.ch)

Una lavora tutta la vita e poi... è il destino». (Corriere del Ticino)