Inondazioni estreme nel Vallese: il Rodano rompe gli argini

Il Vallese, una regione della Svizzera, è stato colpito da inondazioni estreme a causa dei forti temporali che hanno avuto luogo dal pomeriggio di ieri. Il Rodano, uno dei principali fiumi della regione, ha rotto gli argini in diverse località, causando gravi inondazioni.

Le inondazioni hanno portato alla chiusura parziale dell'autostrada A9 e all'evacuazione di centinaia di persone. La situazione è stata descritta come "estrema" da Raphaël Mayoraz, responsabile del Servizio per i pericoli naturali del Vallese. Le zone più colpite sono state tra Raron e Gampel e a Chippis e Sierre, dove il Rodano è fuoriuscito dagli argini.

A partire dalle 21.00 di ieri, le celle temporalesche hanno investito la zona di Ginevra e si sono spostate più a est, verso il Vallese e infine verso il Ticino. Questi temporali hanno prodotto un numero insolitamente elevato di fulmini, con Meteonews che ne ha registrati un totale di circa 13'000 in tutta la Svizzera, la maggior parte dei quali prima della mezzanotte. Inoltre, si sono verificate violente raffiche di vento, con velocità registrate di 123 km/h sul Corvatsch (GR) e di 122 km/h sul Gornergrat (VS).

Anche in Ticino la situazione è critica. In Vallemaggia, diverse persone sono date per disperse a seguito di una frana verificatasi la notte scorsa. Le autorità locali stanno lavorando per gestire la situazione e fornire assistenza alle persone colpite.