Fonti, colloquio von der Leyen-Meloni prima della Plenaria

Gli ultimi contatti di Ursula von der Leyen con i gruppi politici hanno avuto luogo fino a poco prima della pubblicazione delle linee guida politiche. E tra questi contatti, spiegano fonti qualificate europee, c'è stato anche il colloquio tra la presidente della Commissione designata e la premier Giorgia Meloni. La telefonata, si spiega, avrebbe avuto luogo ieri in tarda serata. A Meloni, come a tutti gli interlocutori, von der Leyen ha spiegato che, nel suo discorso in Plenaria, non ci sarebbero stati cambi di linea rispetto a quanto illustrato nei giorni scorsi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri media

La presidente designata punta ad almeno 380 voti. Difesa, Green deal e competitività i pilastri del discorso che espone nell’emiciclo di Strasburgo. (la Repubblica)

Primo applauso quando ha criticato la visita del premier ungherese Orbán a Mosca, ma senza nominarlo espressamente: «Un presidente di un governo europeo si è recato a Mosca per incontrare Putin in una cosiddetta missione di pace. (Corriere della Sera)

Il ruolo del funzionario Black Rod risale al 1300. Un’antica tradizione che va in scena in occasione dell'apertura di Stato del Parlamento. (La Stampa)

Davanti al Parlamento Europeo la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, chiede di essere riconfermata per un secondo mandato. I passaggi più importanti del suo discorso. (Milano Finanza)

Competitività, investimenti, difesa: questi i protagonisti indiscussi del programma che la presidente uscente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha presentato stamattina (18 luglio) agli eurodeputati in vista del voto sulla sua riconferma, in programma per l'ora di pranzo. (EuropaToday)

"La libertà di voto del singolo eurodeputato" è "garantita" in ogni caso. In corsa, per la riconferma, c'è l'attuale capo dell'esecutivo dell'Unione, Ursula von der Leyen. (Liberoquotidiano.it)