Prodi: da Meloni revisione della storia. E Schlein accusa: è una destra arroccata
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Chi ci ha parlato ha percepito un Romano Prodi non turbato, ma anzi «divertito» dall’intemerata di Giorgia Meloni che sul palco di Atreju ha protestato per i suoi «improperi isterici»: evidentemente — il senso del ragionamento fatto a chi gli stava vicino — Meloni lo ritiene ancora così influente da parlare con quei toni sul palco. Più seccato, l’ex presidente del Consiglio, piuttosto, dal merito per un doppio affondo — come la «svendita dell’Iri» e «il modo con cui siamo entrati nell’euro» — giudicato «una revisione totale della storia». (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Il presidente della commissione Covid: «La sinistra è buonista con spacciatori e borseggiatrici ma discrimina chi non si fida di un vaccino sperimentale che ha fatto danni. (La Verità)
Sono due anni che Giorgia Meloni si impone di essere capa di governo ma soprattutto statista. Poi come ogni anno arriva Atreju e la sua inguaribile fobia di perdere presa sulla sua famiglia di Fratelli d’Italia butta via tutto il lavoro fatto (left)
Andremo avanti sul premierato, autonomia differenziata, fisco e giustizia». ROMA — Una lunga serie di attacchi. (la Repubblica)
Un’ora di comizio davanti alla «sua» Atreju, sessanta minuti in cui Giorgia Meloni - presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia - prima si difende e poi attacca. (Tiscali Notizie)
"Abbiate fiducia, i centri in Albania funzioneranno, funzioneranno, dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano. Meloni: "Centri in Albania funzioneranno, voglio combattere la mafia" Roma, 16 dic. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Abbiate fiducia, i centri migranti in Albania funzioneranno, funzioneranno, dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano. Perché io voglio combattere la mafia, e chiedo a tutto lo Stato italiano e alle persone perbene di aituarmi a combattere la mafia»: lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento conclusivo di Atreju (ilgazzettino.it)