Il Vasco day allo Storchi per il libro Vivere/Living: «Ma non chiamatemi poeta»

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MODENA. «Le mie canzoni sono sempre state provocazioni artistiche, perché la provocazione è quella che tiene sveglie le coscienze, anzi l'unico modo per tenerle sveglie. Provocare artisticamente è sempre stata la mia natura». Vasco Rossi introduce così il volume “Vivere/Living”, alla presentazione andata in scena oggi al teatro Storchi di Modena. Una composizione inedita di testi che il cantautore ha scritto durante la sua vita: note, pensieri e parole che nella pubblicazione si intervallano ai versi delle più celebri e amate canzoni del rocker. (Gazzetta di Modena)

Ne parlano anche altri giornali

Il rocker ha presentato "Vivere / Living" al Teatro Storchi di Modena Francesco Chignola (Tv Sorrisi e Canzoni)

Lunghissima la fila fuori dal teatro Storchi, ma anche dentro per scoprire il volume pubblicato dalle edizioni Galleria Mazzoli di Modena, ideato e pubblicato dal celebre gallerista Emilio Mazzoli, nella sua collana di poesia. (il Resto del Carlino)

Ma, come ha scritto Edmondo Berselli del rocker di Zocca: “Vasco richiama la normalità. (Il Fatto Quotidiano)

Galleria Mazzoli è lieta di annunciare la pubblicazione di "Vasco Rossi Vivere | Living"

Mi piace". – Gli occhi azzurri brillano sotto il berretto nero: "Finalmente ho capito quello che faccio da cinquant’anni: scrivo liriche, lyrics, come dicono gli inglesi", sorride Vasco Rossi, con la sua consueta sincerità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Metto in musica dei testi che in maniera diretta e forte comunicano emozioni”. Il rocker di Zocca ha poi citato la sua canzone Toffee: “Passami l’asciugamano, quello bianco lì sul divano. (Il Fatto Quotidiano)

Prefazione di Nanni Cagnone, Paul Vangelisti Traduzione di Paul Vangelisti (Vasco Rossi)