Cina, in Ucraina urge soluzione politica
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La Cina ha riaffermato le sue richieste urgenti di soluzione politica alla guerra in Ucraina, in risposta al via libera di Washington a Kiev sull'utilizzo dei missili americani a lungo raggio contro obiettivi militari all'interno della Russia. "La cosa più urgente è promuovere il raffreddamento della situazione il prima possibile", ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, in merito alla decisione presa dagli Usa. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
«A causa del massiccio attacco da parte della Federazione Russa, aerei alleati hanno iniziato a operare nel nostro spazio aereo» hanno scritto su X le forze armate polacche, appartenenti al comando operativo distaccato Nato. (Corriere della Sera)
arriva il via libera Usa a Kiev ad usare i missili americani Atacms per colpire in Russia. Critiche dai fedelissimi di Trump. (Sky Tg24 )
I missili parleranno da soli. "Ma gli attacchi non si fanno a parole. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Anche l’impiego di ATACMS, SCALP-Storm Shadow o dei tedeschi Taurus non sortirà grandi cambiamenti, poiché, come sottolienato sempre dagli analisti più accorti, nel contesto di una guerra di attrito la conduzione di una campagna di successo dipende da molti più fattori che non dall’utilizzo di una sola specifica arma, senza contare la capacità di adattamento dell’avversario, come ha dimostrato nello specifico la Russia reagendo all’utilizzo dei lanciarazzi multipli HIMARS, che secondo molti commentatori e le speranze ucraine avrebbe dovuto già cambiare le sorti durante la controffensiva ucraina nell’estate del 2023, poi finita nel nulla. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Joe Biden vuole scatenare la "Terza guerra mondiale". È quanto sostiene Donald Trump Jr., figlio del neo eletto presidente degli Stati Uniti, dopo la decisione dell'attuale capo della Casa Bianca di consentire all'Ucraina l'uso di missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti per colpire obiettivi all'interno della Russia (Il Sole 24 ORE)
A ridosso dei mille giorni di guerra tra Russia e Ucraina, arriva il via libera degli americani a Kiev per l’utilizzo di missili a lunga gittata e in grado di colpire nel Kursk. (La Stampa)
