Dal taglio al cuneo fiscale mille euro all’anno
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Ascolta la versione audio dell'articolo 2' di lettura Accanto al rinnovo dei Ccnl per tutti i lavoratori dipendenti, e quindi anche per docenti e personale scolastico, per effetto della legge di Bilancio dal 2025 scatteranno due misure fiscali strutturali che avranno l’effetto di far salire le retribuzioni per i redditi medio-bassi. L’intervento in manovra La prima è la conferma della riduzione da quattro a tre delle aliquote Irpef: si pagherà il 23% per i redditi fino a 28mila euro, il 35% per quelli superiori a 28mila ma e fino a 50mila, il 43% oltre i 50mila euro. (Il Sole 24 ORE)
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Introduzione (Sky Tg24 )
Crisi dei porti siciliani: necessità di interventi strutturali (Economia Sicilia)
Dal testo della manovra di bilancio, ferme restando eventuali modifiche in sede parlamentare, si delinea già la forma che assumeranno gli interventi per aumentare i redditi da lavoro dipendente, interventi che dovrebbero diventare strutturali a partire dal prossimo anno. (Gazzetta di Reggio)
Un aumento stipendiale pari al 6/7%: il taglio al cuneo fiscale fino a 40mila euro lordi porterà benefici in busta paga per il personale ATA. (Informazione Scuola)
A partire da dicembre 2024 e gennaio 2025 gli stipendi subiranno importanti modifiche grazie alla nuova manovra economica. Gli interventi previsti includono un taglio del cuneo fiscale, che si tradurrà in bonus fino a 20mila euro e detrazioni fino a 40mila euro, applicate in modo graduale. (il Giornale)