Audi, ottimi risultati finanziari nel 2024 nonostante le difficoltà: i dati
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Audi ha pubblicato i risultati finanziari del 2024 che, nonostante le difficoltà, sono considerati molto buoni. Il colosso di Ingolstadt chiude il 2024 con ricavi di 64,5 miliardi di euro, registrando una flessione del 7,6% rispetto all’anno precedente, mantenendo comunque un risultato operativo di 3,9 miliardi e un margine operativo del 6%. Audi: i risultati finanziari del 2024 sono solidi “Navighiamo in acque agitate con una bussola chiara,” afferma Gernot Döllner, CEO di Audi, sottolineando come l’azienda stia trasformando le sfide economiche e competitive in opportunità di rinnovamento. (ClubAlfa.it)
Su altri media
Per il 2025 c’è un prudente ottimismo circa il recupero di fatturato e margini grazie al “portafoglio di prodotti più giovane sul mercato premium” promesso entro la fine dell’anno. Nel 2025 debutterano le nuove generazioni di A6 (la declinazione Avant è già stata presentata) e Q3, il cui esordio avverrà nel corso dell’estate. (Il Fatto Quotidiano)
La chiusura dello stabilimento di Bruxelles dedicato interamente alla produzione di auto elettriche a quanto pare non esaurirà la spending review per la casa dei Quattro anelli. Come e perché Audi taglierà dipendenti (Start Magazine)
E il 2024 non è stato certo un anno positivo per il colosso Audi che, tra l’altro, non vede una ripresa immediata, come ha lasciato intuire l'intervento dell’amministratore delegato Gernot Doellner, presentando oggi i dati dell'azienda tedesca. (la Repubblica)

Audi, casa automobilistica del gruppo Volkswagen, annuncia un taglio di 7.500 posti di lavoro fino al 2029 negli stabilimenti tedeschi, senza licenziamenti ma puntando su uscite naturali o volontarie. (Corriere della Sera)
I tagli non comporteranno però una revisione dei piani industriali da parte del gruppo Volkswagen e di Audi nello specifico, che continuerà infatti ad investire in nuovi propri prodotti da qui entro i prossimi anni. (HDmotori)
La casa dei quattro anelli, infatti, ha chiuso l’anno d’esercizio 2024 con risultati che da una parte danno la misura della crisi del settore automotive europeo e dall’altra la capacità del brand premium del gruppo Vag di sostenere un contesto di mercato difficile. (Il Sole 24 ORE)