Foa: “Criticare Netanyahu non è un atto di antisemitismo. Israele cambi o resterà solo”
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Anna Foa, storica e già docente della Sapienza, si è occupata a lungo di storia degli ebrei in Europa e in Italia. Nel suo ultimo saggio, “Il suicidio di Israele”, sostiene che l’unica chiave per il futuro è rinnovare l’idea di un’Israele che ponga fine all’occupazione, favorisca la creazione di uno Stato palestinese e riaffermi l’uguaglianza tra i suoi cittadini. Una politica da contrapporre al … (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Per l’Ucraina come sugli altri fronti aperti, in particolare quello doppio del Medio Oriente. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)
"Ma la cosa che ha colpito di più, e che io ho detto sin dal primo momento, è che abbiamo trovato inaccettabile e assurdo mettere sullo stesso piano i leader di un'organizzazione terroristica che ha attaccato innocenti con chi guida legittimamente uno stato democratico e si sta difendendo", ha aggiunto (GUERRA IN MEDIORIENTE, GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE). (Sky Tg24 )
La Corte penale internazionale dell’Aia (Cpi) ha emesso un mandato di cattura per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant e, con loro, per il capo dell’ala militare di Hamas, Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (come Mohammed Deif). (il Giornale)
M.O., Tajani: su Cpi lavoriamo a testo G7 Esteri con posizione unica 25 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Lo Stato ebraico è in “piena deriva autoritaria”. L’intervista di Fanpage.it all’avvocato israeliano per i diritti umani Michael Sfard: “Dopo il mandato di cattura della Corte penale internazionale, Netanyahu è ancora più pericoloso”. (Fanpage.it)
Arrestare Benjamin Netanyahu, come impone il diritto della Corte penale internazionale, che ha emesso un mandato di cattura contro il premier israeliano. (ilmessaggero.it)