Crisi Maserati, appello del Pd: "Stellantis venga alla Camera e dia garanzie sul sito modenese"

Crisi Maserati, appello del Pd: Stellantis venga alla Camera e dia garanzie sul sito modenese
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il Resto del Carlino ECONOMIA

La situazione è difficile e il futuro di una delle aziende simbolo di Modena, la Maserati, è particolarmente incerto. Tanto che due deputati del Pd, Stefano Vaccari e Maria Cecilia Guerra, hanno hannunciato una richiesta di chiarimenti per il Ceo di Stellantis, convocato in parlamento per avere lumi su quello che potrà essere il destino della casa del Tridente. I numeri, secondo i sindacati, sono impietosi: nei primi 9 mesi la produzione di Stellantis (-31,7% a 387mila unità) avrebbe registrato flessioni in tutti gli impianti con percentuali fra -48% di Cassino e addirittura -70% di Maserati Modena. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Mentre nei giorni scorsi si è svolta, proprio nella sede di Modena, la consegna dell'esemplare unico di una MC20 commissionata dai nipoti del fondatore del marchio Ettore Maserati, che insieme ai fratelli Alfieri ed Ernesto dette vita all'azienda nel lontano 1914, il consueto report della Fim-Cisl sugli stabilimenti del gruppo Stellantis consegna un quadro molto allarmante sulla produzione nei due plant della casa del Tridente, il polo produttivo di Torino e quelli nel capoluogo emiliano, dove sono impiegati complessivamente circa 200 operai e 900 ingegneri. (Corriere della Sera)

Nello specifico, le autovetture registrano un -40,7% con 237.700 unità e i veicoli commerciali un -10,2% con 149.900. In un momento di crisi generalizzata del settore auto a livello europeo, la produzione di Stellantis in Italia nei primi 9 mesi del 2024 ammonta a 387.600 unità contro le 567.525 del 2023 (-31,7%). (AlVolante)

La produzione di Stellantis in Italia è crollata di oltre il 30 per cento nei primi nove mesi dell'anno: se continua così, i livelli del 2024 saranno inferiori alle 500.000 unità. Pesante il giudizio di Barclays sulla reputazione del management. (Start Magazine)

Sindacati preparano per ottobre lo sciopero di Stellantis e dell'automotive

Non si placano le tempeste che da qualche mese convergono su Stellantis, prima dagli Stati Uniti ed ora lungo lo Stivale. Lo stato di agitazione dei dipendenti statunitensi del Gruppo franco-italiano, fu la conseguenza del calo delle vendite del 18% registrata nel primo semestre 2024. (La Gazzetta dello Sport)

Il 2024 è un anno cruciale per la sorte dell’ex Fiat. Lo sciopero dell’auto vuole impedire la morte del Lingotto, il made in Italy un tempo cardine dell’industria nazionale. Il 18 ottobre scioperano per 8 ore i dipendenti Stellantis e delle aziende della componentistica. (Avanti Online)

«La situazione del settore automotive in Italia e in Europa è sempre più critica e, in assenza di una netta inversione di direzione, si rischiano effetti industriali e occupazionali senza precedenti», spiegano i tre sindacati che hanno ricevuto il mandato dai rispettivi coordinamenti del settore auto a procedere con una forte mobilitazione unitaria. (Il Messaggero - Motori)