Kean: “Il razzismo è dappertutto. Mio figlio Marley mi ha cambiato. Leao grande amico”

Kean: “Il razzismo è dappertutto. Mio figlio Marley mi ha cambiato. Leao grande amico”
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Golssip SPORT

Intervistato dal Corriere della Sera, l'attaccante della Fiorentina ha parlato del figlio e anche della musica dellas 27 dicembre - 09:00 Intervistato dal Corriere della Sera, l'attaccante della Fiorentina Moise Kean ha parlato del figlio e anche della musica: È andato via di casa a 13 anni. «E sono dovuto andare in convitto. Mamma non voleva mandarmi perché fuori casa facevo i danni. Lasciarmi andare per lei era difficile. (Golssip)

La notizia riportata su altre testate

Domenica, contro la sua ex squadra, Kean cercherà di mettersi in evidenza e dimostrare il suo valore, continuando la sua crescita in viola. (Viola News)

Bove? Quella domenica mi è passata la vita davanti. (Labaro Viola)

Kean torna ancora a parlare dell’addio alla Juve: le dichiarazioni dell’ex attaccante bianconero anche in vista del prossimo match JUVE – «A Torino ero precipitato nel buio. A Firenze sono tornato a rivedere le stelle. (Juventus News 24)

Kean: "Ho vissuto un anno difficile, menomale che ho trovato la Fiorentina. Palladino e il suo progetto mi hanno convinto subito. E domenica..."

Già, perchè Moise – ovvero Kean – era un centravanti bianconero. Moise vola a quota 10 gol. (Quotidiano Sportivo)

Qui le sue dichiarazioni: “A Torino ero precipitato nel buio, a Firenze sono tornato a rivedere le stelle. L’anno scorso gli infortuni hanno pesato tantissimo e mi hanno condizionato. (Europa Calcio)

Quello che mi è successo dovrebbe essere da insegnamento per tante persone: dopo il buio c'è sempre la luce. L'attaccante della Fiorentina Moise Kean si è raccontato a Sky Sport partendo dall'inizio della su avventura viola: “La prima telefonata di Palladino l'ho ricevuta mentre ero in vacanza. (fiorentinanews.com)