Terzo taglio dei tassi della Bce: i principali indici mondiali chiudono in positivo

Terzo taglio dei tassi della Bce: i principali indici mondiali chiudono in positivo
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BergamoNews.it ECONOMIA

Si chiude una settimana che ha visto il terzo taglio dei tassi di 25 bps della BCE, dopo che a settembre l’Europa è entrata in deflazione (i prezzi sono scesi) e l’inflazione tendenziale annua si è fermata all’1,7%, quindi sotto l’obiettivo del 2%, lasciando presagire un ulteriore taglio di 25 bps nel meeting del 12 dicembre prossimo. foto id="784241" Settimana che ha visto i principali indici mondiali chiudere ancora in positivo (è la sesta settimana di fila per il mercato americano) e in cui una manciata di banche statunitensi ha dato il via alla stagione degli utili con una nota positiva: i risultati hanno battuto le stime degli analisti. (BergamoNews.it)

Su altri media

Questa mossa conferma la strategia meno restrittiva dell’istituto guidato da Christine Lagarde favorita dall’inflazione nell’Eurozona, in decisa frenata e vicina all’obiettivo del 2%. Nella riunione della settimana scorsa, la Banca centrale europea (Bce) ha effettuato il terzo taglio di 25 punti base dei tassi d’interesse dall’inizio dell’anno. (La Stampa)

L’intervento del 17 ottobre della Bce, che ha ridotto dello 0,25% il costo del denaro, era scontato da analisti e mercato, alla luce delle sorprese negative emerse dai recenti dati economici. Tuttavia, ciò che rimane incerto è se la Banca centrale europea adotterà un nuovo taglio dei tassi a dicembre, quando saranno presentate le nuove previsioni economiche. (Impresa Italiana)

La sorpresa c’è stata, comunque, rispetto alle dichiarazioni di Christine Lagarde di settembre, che presagivano una nuova riduzione del costo del denaro per dicembre. Terzo taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) e anche questa volta dello 0,25%. (InvestireOggi.it)

Bce taglia ancora i tassi d'interesse: mutui più accessibili

Facile.it ha stimato che con l'ultimo taglio, che ha portato il tasso sui depositi dela Bce al 3,25%, nei prossimi mesi la rata di un mutuo variabile standard - 126.000 euro da restituire in 25 anni sottoscritto a gennaio 2022 - dovrebbe calare di circa 18 euro. (ilmessaggero.it)

(Marco Sabella) La decisione di una sforbiciata ai tassi era data per scontata dagli operatori di mercato. Ma secondo gli analisti siamo soltanto agli inizi di un ciclo discendente che si svilupperà in pieno soltanto nel 2025. (Corriere della Sera)

La Bce ha deciso di ridurre ancora i tassi di interesse, si tratta del terzo taglio consecutivo di 25 punti base. La riduzione del costo del denaro rende i finanziamenti per l'acquisto di una casa più accessibili per i cittadini che hanno un mutuo o stanno pensando di acquistare casa. (Adnkronos)