Inchiesta ultras, Ferdico e Lucci non rispondono al Gip. Pm incontrano legali Inter e Milan

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Anche i cinque ultrà interrogati oggi, dopo il maxi blitz di lunedì scorso con 19 misure cautelari, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, così come avevano fatto ieri otto arrestati, davanti al gip di Milano Domenico Santoro. Hanno scelto la linea del silenzio, dunque, anche Marco Ferdico e Luca Lucci, ormai ex capi delle curve interista (la Nord) e milanista (la Sud), così come altri tre ultras in carcere, Mauro Nepi, Francesco Intagliata e Matteo Norrito. (fcinter1908)

Ne parlano anche altre testate

La domanda è immediata, tra la curiosità e lo sconcerto. Cosa c'entrano Fedez, Tony Effe, Lazza, Gue Pequeño nel caso degli ultras? La risposta è nelle carte con cui il Gip Domenico Santoro ha disposto l'ordinanza su richiesta di applicazione delle misure cautelari per gli indagati. (La Gazzetta dello Sport)

Sono iniziati gli interrogatori di garanzia degli ultras arrestati negli scorsi giorni nell'ambito della maxi inchiesta che ha praticamente azzerato le Curve di Milan e Inter. (MilanoToday.it)

I quali saranno chiamati a rispondere alle domande del procuratore sui rapporti vietati dalle norme Figc. Il procuratore federale Giuseppe Chiné ha già chiesto ai pm della Procura della Repubblica di Milano gli atti d'indagine non coperti da segreto per poi verificare condotte rilevanti per l'ordinamento sportivo da parte di Inter, Milan e dei loro tesserati. (Calciomercato.com)

Fedez e Luca Lucci, l'affare dei tatuaggi e il negozio in Duomo: «Mille euro per una scritta. Di calcio non capisce un c***»

Tra i retroscena più singolari nell'inchiesta che ha decapitato le curve di Milan e Inter, con tanto di blitz e 19 arresti della Dda di Milano, c'è sicuramente il caso di Fedez e Luca Lucci, il capoultrà del Milan e che con la giustizia aveva già avuto a che fare. (ilmessaggero.it)

Tutto parte dalla seduta della commissione antimafia del 15 marzo 2024, non aperta al pubblico, durante la quale sono stati sentiti Adriano Raffaelli, presidente dell'organismo di vigilanza e garanzia dell'Inter, e Gianluca Camerucio, senior security manager del club, per discutere di un precedente articolo del Fatto Quotidiano sulle probabili infiltrazioni in curva. (MilanoToday.it)

Tra i retroscena più singolari nell'inchiesta che ha decapitato le curve di Milan e Inter, con tanto di blitz e 19 arresti della Dda di Milano, c'è sicuramente il caso di Fedez e Luca Lucci, il capoultrà del Milan già fotografato in passato con Matteo Salvini, e che con la giustizia aveva già avuto a che fare. (leggo.it)